• Hayden Adams ha sottolineato l'importanza di considerare i token come qualcosa di più che semplici punti.

  • Ha condannato la pratica del “farming the Farmers”, in cui i progetti pubblicizzano artificialmente la distribuzione di token per aumentare i numeri.

  • Il commento di Adams arriva nel contesto della recente indignazione per i metodi di distribuzione dei token di EigenLayer.

Hayden Adams, il fondatore della piattaforma Uniswap DEX, ha delineato la sua prospettiva sulla distribuzione etica dei token, offrendo otto principi chiave. Il commento di Adams arriva nel contesto delle recenti preoccupazioni della comunità sulla trasparenza nella distribuzione dei token, in particolare alla luce delle questioni sollevate con i metodi di distribuzione di EigenLayer, dove gli esperti del settore lo hanno etichettato come una truffa.

Adams ha iniziato sottolineando l'importanza di considerare i token come qualcosa di più che semplici punti. Successivamente, ha condannato la pratica del “farming the farmer”, in cui i progetti creano clamore attorno alla distribuzione dei token per aumentare artificialmente il coinvolgimento degli utenti. Ha sconsigliato di fare speculazioni pubbliche senza informazioni concrete e ha raccomandato di nascondere i dettagli finché non fossero stati completamente divulgati.

Non mirato a nessun progetto specifico, ma recentemente ho visto un sacco di discorsi sull'argomento, quindi ho pensato di condividere la mia opinione sulle buone distribuzioni di token: 1) token, non punti 2) non coltivare gli agricoltori - stuzzicando e creando ambiguità intorno una distribuzione di token per far crescere i tuoi numeri...

— hayden.eth 🦄 (@haydenzadams) 4 maggio 2024

Inoltre, il fondatore di Uniswap ha espresso avversione per i token “low float”, che considera manipolativi. Sostiene che i progetti dovrebbero consentire una vera scoperta dei prezzi fin dal primo giorno, distribuendo i token in modo sufficientemente ampio da consentire agli scambi decentralizzati di determinarne il valore effettivo.

In quarto luogo, Adams ha criticato la tattica di sfruttare il bias unitario attraverso forniture di token eccessivamente elevate, etichettandola come non etica. Parallelamente, ha invitato alla generosità nella distribuzione. “Non essere avaro”, ha detto l’esperto del settore. Adams ha raccomandato che una parte significativa dei token venga assegnata alla comunità che sostiene il progetto.

Nel frattempo, ha preso una posizione ferma contro la commercializzazione dei prezzi simbolici. Ha suggerito che i progetti incentrati sull’aumento dei prezzi sono più interessati a profitti rapidi che a creare valore duraturo.

Inoltre, il fondatore di Uniswap ha esortato alla semplicità nel processo di distribuzione per evitare le complessità che hanno portato alle truffe in passato.

Il suo messaggio di addio è di integrità: creare un modello di distribuzione dei token efficace di cui i leader di progetto possano essere orgogliosi e supportare con tutto il cuore.

Il post Il CEO di Uniswap condanna le tattiche di "agricoltura degli agricoltori" nei lanci di token è apparso per la prima volta su Coin Edition.