Secondo U.Today, un dibattito dal vivo su YouTube, organizzato da ZeroHedge, ha visto l'investitore miliardario Anthony Scaramucci di SkyBridge Capital e il famoso analista Peter Schiff discutere il ruolo di Bitcoin (BTC) e dell'oro come copertura contro l'inflazione. A loro si sono uniti Erik Voorhees, CEO di ShapeSchift, e Nouriel Roubini, professore di economia alla New York University.

Peter Schiff, un critico di Bitcoin, ha avviato il dibattito sostenendo che Bitcoin, originariamente creato come valuta digitale, non riesce a funzionare in modo efficace a causa della sua natura lenta e costosa. Schiff ritiene che i sostenitori di Bitcoin stiano cercando di riposizionarlo come una versione digitale dell'oro, ma non riesce a raggiungere il valore intrinseco dell'oro derivante dalle sue proprietà fisiche. Ha sottolineato l'utilità tangibile dell'oro in settori come la gioielleria e l'elettronica, contrapponendolo a Bitcoin, che a suo avviso manca di usi pratici e utilità. Schiff ha affermato che l’oro conserva le sue proprietà intrinseche nel tempo, fungendo da vera e propria riserva di valore. Ha inoltre sostenuto che il valore percepito del Bitcoin si basa semplicemente sulla domanda speculativa e non riflette alcuna utilità intrinseca o applicazioni pratiche.

In risposta, Scaramucci ha ribattuto l'argomentazione di Schiff sottolineando che solo il 5% del valore dell'oro deriva da scopi produttivi, mentre la maggior parte è attribuita alla sua accettazione come riserva di valore. Ha sottolineato che Bitcoin, come l’oro, ha un aspetto deflazionistico a causa della sua offerta fissa. Scaramucci vede Bitcoin come "oro digitale", sottolineando la sua portabilità rispetto all'oro fisico. Ha inoltre sottolineato che Bitcoin sta seguendo una curva di adozione che avrà un impatto sul suo valore nel corso di decenni, paragonandola alla traiettoria dei titoli tecnologici che sono diventati standard nel tempo e hanno contribuito all'indice S&P 500.

Passando ad altre notizie, venerdì le criptovalute hanno registrato un rimbalzo, guidate da un aumento del prezzo di Bitcoin (BTC), alimentando l'ottimismo sul fatto che il recente calo potrebbe attenuarsi. BTC è salito di quasi il 5%, superando brevemente i 63.000 dollari. Questa impennata ha fatto seguito ad un rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti di aprile più freddo del previsto, che ha alleviato le preoccupazioni sui potenziali aumenti dei tassi di interesse.