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Poche ore fa, Logos Network, una comunità crittografica emergente, ha diffuso il suo manifesto di indipendenza cyberpunk attraverso un'iscrizione Ordinals nel blocco 841.886 della blockchain di Bitcoin.

La registrazione in questione segna in modo irreversibile la presenza di Logos e del suo stack tecnologico orientato alla privacy nello spazio crittografico, con l'obiettivo mirato di creare un sistema veramente decentralizzato.

Questa mossa anticipa il lancio di una collezione Ordinals di 3.333 pezzi.

Tutti i dettagli qui sotto.

Logos Network presenta il suo stack tecnologico e il suo manifesto nel blocco Bitcoin 841.886, in attesa di lanciare una collezione Ordinals

Logos, comunità di sviluppatori cyberpunk nata dall'unione dei membri di Waku, Codex Storage e Nomos Tech, ha appena presentato al mondo crittografico il suo manifesto di indipendenza nello spazio crypto, attraverso un Ordinals Inscriptions.

La tecnologia di Logos agisce come uno stack tecnologico completamente decentralizzato, che protegge la privacy ed è politicamente neutrale.

L’obiettivo finale del gruppo è sostenere territori virtuali auto-sovrani e incoraggiare la formazione di istituzioni pubbliche senza confini basate sul consenso volontario.

Proteggeremo le nostre comunicazioni con @Waku_org.
Difenderemo i nostri dati con @Codex_storage.
Rivendicheremo virtualmente il nostro territorio su @Nomos_tech.

Con Logos ci riprenderemo la nostra Internet. pic.twitter.com/mAvZqjHwSS

– Logos (@Logos_network) 8 aprile 2024

Oggi alle 9:34 GMT+2, il blocco 841.886 della blockchain di Bitcoin è stato irreversibilmente segnato dalla scritta 70.614.708, contenente un file JPEG raffigurante il manifesto intitolato “Logos: A Dichiarazione di Indipendenza nel Cyberspazio“.

Il blocco ha una dimensione di 3.969 MB, ed è stato minato da questo indirizzo, per un compenso di appena 998.216 sat (0,60 dollari).

Il sat coniato aggiungendo il manifesto appartiene all'anno 2009, ed è stato celebrato con i “Satributes” di Satoshi Nakamoto. Il sat è stato identificato e distinto come minato dallo stesso Satoshi durante il suo primo anno di attività in Bitcoin.

La pubblicazione del manifesto attraverso l'utilizzo dell'Iscrizione Ordinali anticipa il lancio di una raccolta di 3.333 iscrizioni, che sarà inaugurata a breve.

Questa raccolta identifica i sostenitori di Logos come i primi abitanti dello stack tecnologico, che tendono ad allontanarsi dal tradizionale sistema Internet per abbracciare un mondo completamente autonomo e decentralizzato.

I partecipanti dovranno completare una serie di attività per qualificarsi per un Logos Ordinals.

Puoi consultare il manifesto cyberpunk di Logo a questo link.

Se sei interessato a entrare a far parte di questo tipo di cultura web3.0, puoi candidarti come “operatore di alto livello” attraverso il seguente sito, digitando “apply” e seguendo le successive istruzioni.

Il mercato delle Rune dopo il loro lancio nel giorno dell’halving di Bitcoin

Mentre Logos getta le basi di quella che sembra essere una delle comunità cyberpunk più motivate degli ultimi anni, il mercato degli Ordinals cambia costantemente nel tempo.

L’atto delle iscrizioni è nato poco più di un anno fa introducendo per la prima volta nella storia gli NFT su Bitcoin, ma si è subito evoluto con l’avvento del token standard BRC-20 che ha permesso la creazione di token fungibili all’interno della catena.

Qualche giorno fa sono stati fatti ulteriori passi avanti lanciando il protocollo Runes, che permette di emettere token sulla rete Bitcoin in modo molto più efficiente rispetto alle soluzioni precedenti sfruttando il modello UTXO e il codice OP_RETURN.

Il giorno dell’halving, le Rune sono entrate nel mercato, facendo salire alle stelle le commissioni di rete.

In soli 7 giorni sono state generate commissioni per circa 135 milioni di dollari, di cui oltre un terzo realizzato il giorno del lancio.

Proprio mentre si verificava l’halving, le commissioni medie per l’utilizzo della rete Bitcoin hanno raggiunto addirittura oltre i 100 dollari.

Da notare come un utente abbia speso circa 500.000 dollari per muovere 70 centesimi in una transazione, pur di avere la priorità sugli altri individui ed essere nel blocco 840.000.

📈Le rune#Bitcoingenerano commissioni per oltre 135 milioni di dollari nella prima settimana

Il lancio di#Runesè avvenuto con il quarto halving di Bitcoin avvenuto all'altezza del blocco 840.000. Il protocollo è rapidamente diventato uno dei principali contributori alle transazioni di rete e all’attività tariffaria.

Questo successo segue… pic.twitter.com/t4Q1yU311M

— Satoshi Talks (@Satoshi_Talks) 26 aprile 2024

Ad ogni modo, due settimane dopo il lancio delle Rune possiamo già vedere come le speculazioni sulla FOMO siano rapidamente evaporate.

Già nei giorni scorsi era stato possibile constatare come le transazioni di Rune siano scese drasticamente sotto la soglia delle 100.000 unità, lasciando spazio alle tradizionali transazioni di BTC (buon vecchio).

Ieri sono state registrate 60.000 transazioni tramite Rune in risposta a 480.000 richieste del caro vecchio e 10.000 transazioni miste Ordinali e BRC-20.

Da notare come anche le fee siano drasticamente diminuite: il giorno dell’halving le commissioni di Runes erano arrivate a 881 BTC, mentre ieri erano appena 3 BTC.