Il post Principali ragioni per cui Bitcoin è in dumping, quale sarà il futuro del prezzo di BTC è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News

Recentemente il prezzo del Bitcoin ha subito un duro colpo, scendendo sotto i 60.000 dollari, suscitando preoccupazioni per il suo fondo. Gli analisti di Altcoin Daily hanno suggerito che la rottura del supporto a 62.000 dollari potrebbe portare a ulteriori cali, raggiungendo potenzialmente livelli intorno a 52.000 dollari.

Nonostante questa correzione, i dati storici mostrano che Bitcoin ha dovuto affrontare flessioni simili, come nel febbraio 2023 e nell’aprile-maggio 2024, dove è caduto rispettivamente del 23% e del 18%.

Ma cosa sta alimentando questa ondata di dumping? Analizziamo i fattori chiave che spingono Bitcoin ai minimi. 

Comprendere il dumping dei Bitcoin 

Ripartizione del livello di supporto

Uno dei motivi principali alla base del declino di Bitcoin è il crollo dei livelli critici di supporto. Bitcoin non è riuscito a mantenere il livello di supporto di 62.000 dollari, innescando una pressione di vendita e facendo crollare il prezzo. I livelli di supporto sono cruciali nel determinare il sentiment del mercato e la loro violazione spesso porta ad un aumento dell’attività di vendita. 

Mercato instabile

Il prezzo del Bitcoin è altamente suscettibile alla volatilità del mercato, che può essere esacerbata da fattori esterni come eventi macroeconomici e annunci normativi. L’imminente riunione del FOMC statunitense, ad esempio, ha aggiunto incertezza e contribuito al recente calo dei prezzi. Gli investitori possono scegliere di vendere le loro partecipazioni in Bitcoin in previsione di condizioni di mercato instabili.

Inoltre, la recente flessione può essere attribuita alla conclusione di due narrazioni significative nel settore delle criptovalute: l’halving di Bitcoin e il lancio dell’ETF di BlackRock. Sebbene questi eventi siano essenziali per le prospettive a lungo termine di Bitcoin, il loro impatto immediato ha portato a un periodo di raffreddamento nel mercato.

Fattori tecnici

Gli indicatori di analisi tecnica come le medie mobili e i modelli grafici rivelano un calo dei prezzi di Bitcoin. I guasti tecnici al di sotto delle medie mobili o delle linee di tendenza provocano ordini di vendita automatizzati e maggiori perdite. Il consolidamento prolungato o il trading laterale di Bitcoin ha esercitato pressioni di vendita sui livelli di supporto. Bitcoin è sceso al di sotto dei livelli di supporto essenziali, sotto i 60.000 dollari. Il prezzo è di circa 57.000 dollari, il minimo di due mesi che suggerisce un ulteriore calo.

Preoccupazioni normative

Inoltre, le preoccupazioni sul controllo normativo, in particolare da parte della SEC statunitense, hanno aumentato la pressione al ribasso sul prezzo del Bitcoin. Legislatori come Patrick McHenry hanno accusato il presidente della SEC Gary Gensler di aver fuorviato il Congresso riguardo alle criptovalute come Ethereum, aumentando l'incertezza sul contesto normativo.

Previsioni di mercato 

La Standard Chartered Bank prevede che il Bitcoin scenderà a 50.000 dollari a causa dei deflussi spot degli ETF Bitcoin negli Stati Uniti e dei problemi di liquidità. Si aspettano 150.000 dollari entro la fine dell'anno e 1 milione di dollari entro il 2025. Gli Altcoin potrebbero crollare rispetto alle coppie Bitcoin nei prossimi mesi. Nonostante queste correzioni a breve termine, c’è ancora spazio per l’ottimismo a lungo termine nel mercato delle criptovalute.

Il continuo investimento di BlackRock in fondi tokenizzati e l’inevitabile lancio di un ETF spot sull’Ethereum negli Stati Uniti indicano un crescente interesse istituzionale nel settore. Inoltre, i progressi tecnologici, come il supporto di Coinbase per Lightning Network, evidenziano lo sviluppo e l’adozione continui delle criptovalute.