Il fondatore di Binance condannato a quattro mesi di carcere: sarà la persona più ricca ad andare in galera negli Usa
un uomo d'affari si è dichiarato colpevole di aver violato le leggi antiriciclaggio statunitensi
La Corte ha emesso una sentenza sostanzialmente inferiore a quella suggerita dalla Procura
Il fondatore di Binance Changpeng Zhao è stato condannato a quattro mesi di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di aver violato le leggi antiriciclaggio statunitensi. La sentenza è stata pronunciata martedì a Seattle dal giudice distrettuale statunitense Richard Jones. L'uomo d'affari 47enne non è stato immediatamente preso in custodia e ha lasciato il locale una volta terminata l'udienza. Non è ancora chiaro in quale centro di detenzione federale sconterà la pena.
Come sottolinea Reuters, i pubblici ministeri avevano richiesto tre anni di carcere ritenendo che l'esecutivo avesse lanciato un modello di "selvaggio West" vantaggioso per i membri di gruppi terroristici e altri criminali che effettuavano operazioni con criptovalute. Il giudice Jones, tuttavia, ha affermato che la sentenza suggerita era inappropriata perché non era stato dimostrato che Zhao sapesse che i fondi che passavano attraverso la piattaforma erano legati a crimini.
Changpeng Zhao trascorrerà quattro mesi in prigione
L'udienza di sentenza di oggi è il capitolo conclusivo di un lungo iter giudiziario che ha avuto come epicentro l'attività dell'exchange di criptovalute più utilizzato al mondo. La Corte ha concluso che Zhao aveva anteposto la crescita di Binance al rispetto delle normative a cui sono soggetti gli istituti finanziari negli Stati Uniti, motivo per cui la piattaforma è stata utilizzata per una serie di attività illecite.
Tra il 2018 e il 2022, Binance avrebbe elaborato almeno 800 milioni di dollari in transazioni che violavano le normative statunitensi. Alcuni clienti, sostengono, hanno effettuato transazioni non autorizzate con residenti in Iran. Si nota inoltre che la piattaforma è stata