Il nuovo piano di Rootstock per portare la programmabilità in Bitcoin potrebbe realizzarsi nei prossimi 12 mesi.
Il progetto potrebbe portare allo sviluppo di reti di livello 2 sopra Bitcoin senza richiedere modifiche importanti al codice sottostante della blockchain.
Sergio Demian Lerner, uno sviluppatore argentino noto per i suoi primi lavori sulla scorta di bitcoin di Satoshi Nakamoto, ha discusso il progetto mercoledì alla conferenza degli sviluppatori Bitcoin++ ad Austin.
AUSTIN, TEXAS — Il fondatore del protocollo Bitcoin layer-2 Rootstock ha piani dettagliati per un nuovo progetto "BitVMX" progettato per migliorare la programmabilità della blockchain più vecchia implementando il tanto discusso design "BitVM" dello sviluppatore Robin Linus presentato lo scorso anno.
Sergio Demian Lerner, un programmatore con sede a Buenos Aires noto per le sue prime ricerche sulle attività minerarie del fondatore di Bitcoin Satoshi Nakamoto e in seguito per aver contribuito allo sviluppo della blockchain di Ethereum, ha discusso il progetto mercoledì sul palco della conferenza Bitcoin++ ad Austin, in Texas.
"Abbiamo una tabella di marcia per finire questo in un anno" e "stiamo andando avanti a tutta velocità", ha detto Lerner durante la presentazione.
Il rilascio di BitVM da parte di Linus lo scorso anno è stato ampiamente citato dagli sviluppatori Bitcoin come una svolta per la blockchain vecchia di 15 anni poiché teoricamente faciliterebbe lo sviluppo di reti di livello 2 programmabili simili a quelle utilizzate nell'ecosistema blockchain di Ethereum per rendere le transazioni più economiche e veloci. La chiave della promessa del progetto è che BitVM non richiederebbe modifiche al codice Bitcoin sottostante, considerato cruciale a causa della governance decentralizzata della blockchain, spesso priva di consenso tra gli sviluppatori sugli aggiornamenti importanti.
Lerner aveva rivelato il mese scorso durante un'intervista esclusiva la scorsa settimana sul podcast The Protocol di CoinDesk che stava lavorando con i colleghi al nuovo progetto senza fornire dettagli.
La settimana scorsa, Rootstock Labs ha pubblicato un post sul blog sull'iniziativa, sostenendo che "teoria e pratica sono due cose molto diverse", riferendosi al concetto originale di Linus.
"Il team di ricerca di BitVMX intende basarsi su questa scoperta iniziale con ulteriori innovazioni per creare un quadro di sviluppo migliorato per l'esecuzione di programmi su Bitcoin", si legge nel post sul blog. "Il nome è un omaggio alle origini di BitVMX, evidenziando al contempo la sua attenzione all'estensione di Bitcoin e all'accelerazione dello sviluppo della prossima generazione di sidechain e layer 2."
Rootstock Labs ha aggiunto che "un team di collaboratori principali sta lavorando su una roadmap pubblica di miglioramenti proposti alla rete nei prossimi 12 mesi".
Secondo un white paper di accompagnamento, "il framework BitVMX fornisce le basi per eseguire qualsiasi CPU su Bitcoin, con l'obiettivo di eseguire un processore RISC-V pienamente conforme e programmabile utilizzando una toolchain di compilazione standard" - una descrizione tecnica del nuovo sistema che si riduce per facilitare una "miriade di casi d'uso".
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