• Il mercato delle criptovalute vede un calo significativo dei prezzi di Bitcoin ed Ethereum.

  • Gli investitori istituzionali continuano le mosse strategiche in un contesto di incertezza del mercato.

La scorsa settimana si è assistito ad un significativo calo dell'attività di trading, che ricorda i livelli osservati l'ultima volta durante l'ultima settimana di gennaio. Mentre i trader sono alle prese con l’indecisione, le richieste, un tempo ferventi, di “comprare durante il calo” sono diminuite, facendo eco a un sentimento più tranquillo tra coloro che sono rialzisti sulla traiettoria del mercato delle criptovalute.

Bitcoin ha sopportato il peso di questa atmosfera attenuata, registrando uno sconcertante calo del 60-65% nel volume degli scambi rispetto alla settimana di picco degli scambi alla fine di febbraio. Gli analisti osservano attentamente questo calo, evidenziando un segnale cruciale per una potenziale inversione di tendenza del mercato: un picco nel volume degli scambi.

L’attuale capitalizzazione del mercato globale riflette questa flessione, scivolando del 2,46% a 2,25 trilioni di dollari nelle ultime 24 ore. In particolare, la finanza decentralizzata (DeFi) ammonta a 5,98 miliardi di dollari, costituendo l’8,33% del volume totale del mercato delle criptovalute, mentre le stablecoin dominano con 67,14 miliardi di dollari, rappresentando un sostanziale 93,46%.

Grafico dei prezzi di mercato, fonte: Santiment

La posizione dominante di Bitcoin, che si aggira al 53,59%, ha registrato un leggero aumento dello 0,41% nell'ultimo giorno, mentre l'indice di paura e avidità si attesta a 58, indicando un moderato sentimento di incertezza tra gli investitori. Il prezzo del Bitcoin stesso ha subito un calo, toccando il minimo di 12 giorni di 61.111,25 dollari, segnando un calo del 7,32% nell'ultima settimana.

Ethereum, la seconda criptovaluta più grande, ha dovuto affrontare una flessione simile, registrando un calo di valore del 6% negli ultimi sette giorni, con un recente minimo di 3.005,42 dollari.

Cosa c’è in vista per i trader?

In questa turbolenza del mercato, importanti attori istituzionali continuano a compiere mosse strategiche. MicroStrategy, nota per la sua posizione rialzista su Bitcoin, ha recentemente acquisito altri 122 BTC a 63.934 dollari ciascuno, per un totale di 7,8 milioni di dollari ad aprile. Questo acquisto si aggiunge alle loro sostanziali partecipazioni in Bitcoin, per un totale di 214.400 BTC con un prezzo di acquisto medio di $ 35.180.

Grayscale, un altro importante investitore istituzionale, ha fatto scalpore trasferendo 5.626 ETH, per un valore di 17,83 milioni di dollari, a#FlowTraderssolo quattro ore prima. Questa mossa segna il quarto trasferimento in tre mesi, per un totale di 23.178 ETH o 71,3 milioni di dollari.

Mentre il mercato delle criptovalute attraversa questo periodo di incertezza, tutti gli occhi sono puntati sui potenziali segnali di inversione di tendenza, con il volume degli scambi che funge da indicatore cruciale. Resta da vedere se l’attuale tregua lascerà il posto a un rally dell’intero mercato nel corso di maggio, ma per ora i trader rimangono cautamente ottimisti, pronti a cogliere eventuali segnali di ripresa.