L’ecosistema blockchain di Bitcoin ha assistito a un’impennata dell’agricoltura speculativa, con Merlin a guidare la tendenza. Nel giro di appena un mese, Merlin ha registrato una notevole crescita del 2.000%, accumulando oltre 1 miliardo di dollari in valore totale bloccato (TVL), superando affermati layer-1 come Avalanche e Polygon.

La maggior parte del TVL di Merlin è detenuta in Solv Finance, un protocollo che consente agli utenti di depositare bitcoin confezionati e ricevere "punti Solv". Questi punti, sebbene di per sé privi di valore, spesso determinano le allocazioni nei futuri lanci di token. I recenti lanci collegati a Solana ed EigenLayer hanno evidenziato l'importanza dell'agricoltura di punti all'interno dell'ecosistema Bitcoin.

Il token nativo di Merlin, MERL, ha recentemente subito un calo di quasi il 40% dalla sua quotazione su CoinGecko. Nonostante ciò, Merlin si posiziona come una soluzione Bitcoin layer-2, migliorando la privacy e l’efficienza delle transazioni attraverso prove a conoscenza zero integrate con la blockchain di Bitcoin tramite Taproot. A differenza dei rollup zk di Ethereum, in cui le prove vengono verificate on-chain, la verifica off-chain di Merlin garantisce scalabilità e sicurezza senza sovraccaricare la rete principale di Bitcoin.

La crescita di Merlin riflette una tendenza più ampia di rinnovato interesse per le applicazioni speculative del bitcoin al di là del suo prezzo. L’introduzione delle rune e l’afflusso di capitale di rischio nell’ecosistema sottolineano questa tendenza. Inoltre, c'è una corsa tra progetti come Stacks per attirare liquidità verso le soluzioni Bitcoin layer-2, esemplificato dal recente aggiornamento Nakamoto di Stacks volto a migliorare la velocità