Secondo un sondaggio KPMG, l'esposizione alle criptovalute tra gli investitori istituzionali con sede in Canada è aumentata lo scorso anno, con quasi il 40% che ha segnalato un coinvolgimento diretto o indiretto in asset crittografici, in aumento rispetto al 31% nel 2021. Lo studio ha inoltre rilevato che un terzo di questi investitori ha allocato il 10% o più dei propri portafogli in criptovalute, un aumento significativo rispetto a due anni fa. L’approvazione degli ETF su Bitcoin ed Ethereum in Canada e negli Stati Uniti ha svolto un ruolo cruciale in questa tendenza. La metà degli investitori intervistati ha un'esposizione alle criptovalute tramite ETF canadesi o altri prodotti regolamentati, mentre il 58% ha un'esposizione attraverso il mercato azionario.