Secondo U.Today, una nuova animazione con Elon Musk e Dogecoin (DOGE) sta creando scalpore nel mondo delle criptovalute. La clip, lunga un minuto e 24 secondi, affronta i problemi attuali di interoperabilità nell'ecosistema Web3. L'animazione, condivisa da Sir Doge of the Coin, utilizza la canzone classica di Michael Jackson, "Man in the Mirror", come colonna sonora, trasmettendo un messaggio potente alla comunità delle criptovalute.

L'animazione evidenzia le frustrazioni sperimentate dagli utenti di una piattaforma che non sono in grado di effettuare transazioni su un'altra a causa di problemi di interoperabilità. Nella clip, Musk osserva una giovane ragazza a cui viene negata la possibilità di pagare un biscotto usando il suo portafoglio X da un venditore DOGE. Questo incidente turba Musk, provocandolo ad un attacco di insonnia. In risposta, agisce basandosi sul testo della sigla "Man in the Mirror".

L'animazione si conclude con una soluzione in cui DOGE e X collaborano, permettendo alla ragazza di pagare i suoi biscotti utilizzando il portafoglio X. Questa collaborazione tra DOGE e X suggerisce il piano di Musk di lanciare una piattaforma di pagamento peer-to-peer e trasformare X in un'app completa per utenti globali. Sebbene il piano per l’integrazione delle soluzioni di pagamento in X rimanga poco chiaro, si ipotizza che Dogecoin potrebbe essere una delle prime valute supportate.

A marzo, U.Today ha riferito che Musk aveva fatto passi da gigante verso i pagamenti crittografici ottenendo licenze in tre nuovi stati: Illinois, New Mexico e Oregon. Questa mossa è vista come un passo significativo verso la visione di Musk di espandere X oltre il suo scopo iniziale come piattaforma di social media. Gli analisti suggeriscono che l'animazione potrebbe indicare una potenziale collaborazione, date le speculazioni secondo cui Musk, un miliardario tecnologico e appassionato di meme con un'influenza significativa nello spazio crittografico, potrebbe essere la balena che detiene oltre 36 miliardi di monete.