Punti chiave:

  • La PDVSA venezuelana si rivolge alle criptovalute, in particolare ai pagamenti Tether, per aggirare le rinnovate sanzioni statunitensi rivolte al suo settore petrolifero.

  • PDVSA sta passando a un modello contrattuale che richiede il pagamento anticipato in USDT per le merci esportate e impone ai nuovi clienti di conservare la criptovaluta nei portafogli digitali.

  • Nonostante le sanzioni, le esportazioni di petrolio della PDVSA sono aumentate sotto la guida del ministro Tellechea.

Secondo quanto riferito, la compagnia petrolifera statale venezuelana, PDVSA, sta aumentando l'utilizzo di criptovalute per le esportazioni di petrolio greggio e carburante a fronte delle rinnovate sanzioni statunitensi. Questo sviluppo segue un rapporto esclusivo di Reuters, che rivela i piani di PDVSA di appoggiarsi ai pagamenti Tether in mezzo a restrizioni sempre più stringenti.

I pagamenti Tether diventano uno strumento chiave nella strategia di esportazione del petrolio del Venezuela

La mossa arriva mentre gli Stati Uniti rinnovano le sanzioni contro il Venezuela, prendendo di mira il suo settore petrolifero. La decisione del Dipartimento del Tesoro americano di non rinnovare una licenza generale, in scadenza il 31 maggio, complica le transazioni con PDVSA. Le aziende ora richiederanno autorizzazioni individuali da parte degli Stati Uniti per intrattenere affari con il Venezuela, ostacolando potenzialmente gli sforzi del Paese per aumentare la produzione e le esportazioni di petrolio.

Le fonti suggeriscono che la PDVSA si orienterà verso i pagamenti Tether come mezzo per aggirare il congelamento dei fondi nei conti esteri a causa delle sanzioni. La PDVSA sta presumibilmente ristrutturando i suoi accordi petroliferi, spostandosi verso un modello contrattuale che richiede il pagamento anticipato in USDT per le merci esportate.

Tether, da parte sua, riafferma il suo impegno a rispettare le sanzioni, affermando il suo impegno a congelare tempestivamente i pagamenti collegati alle entità sanzionate dall'Office of Foreign Assets Control, come riportato da Cointelegraph.

Le esportazioni di petrolio della PDVSA aumentano nonostante le sanzioni

Inoltre, i nuovi clienti che cercano transazioni petrolifere hanno l’obbligo di conservare la criptovaluta nei portafogli digitali, un requisito applicato anche retroattivamente ai contratti esistenti.

Nonostante gli ostacoli significativi, le esportazioni di petrolio della PDVSA sono aumentate sotto la guida di Tellechea, il ministro del Petrolio venezuelano dopo lo scandalo. Incoraggiate dalle licenze statunitensi che consentono le vendite, le esportazioni hanno raggiunto il massimo degli ultimi quattro anni di 900.000 barili al giorno a marzo.

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