Il presidente Joe Biden ha promulgato la continuazione e la modifica della sezione 702 del Foreign Intelligence Surveillance Act (FISA), fino all'aggiunta di due anni alla pratica di sorveglianza americana. Mentre i veri sostenitori hanno descritto la legislazione come valida nel momento del bisogno, c’erano non pochi oppositori, anche da parte del gruppo di difensori della privacy e di alcuni politici che credevano che potesse andare contro i diritti fondamentali degli americani.

Nuova legge sulla sorveglianza, privacy e problemi di sicurezza

Il disegno di legge, Reforming Intelligence and Securing America Act, ha ricevuto un enorme sostegno da parte dei rappresentanti bipartisan, ha aggiunto Sullivan in qualità di consigliere per la sicurezza nazionale. Si spera che fornisca un ulteriore controllo costituzionale sull’uso della Sezione 702 per prevenire rischi per la sicurezza nazionale.

Tale eredità fa sì che tutte le agenzie di intelligence e di polizia, come la NSA, l’FBI e la CIA, siano in grado di esaminare le comunicazioni estere senza un mandato, cosa che alcuni suppongono potrebbe alla fine portare alla sorveglianza diretta dei cittadini statunitensi. Pertanto, ciò solleva la preoccupazione per la privacy e la sicurezza.

Una netta divisione tra i due fattori principali della sicurezza nazionale e del diritto alla privacy personale è stata ben illustrata da un processo legislativo. Sebbene il disegno di legge abbia ottenuto un ampio consenso soprattutto perché serviva come mezzo per combattere il terrorismo e proteggere la sicurezza nazionale, gli oppositori hanno affermato che il disegno di legge potrebbe abusare dei poteri delle attività di sorveglianza. La più nota tra i critici è stata Elizabeth Goitein del Brennan Center for Justice, che ha ritenuto la riforma nominale del disegno di legge inadeguata per difendere i diritti civili.

È finita (per ora). La maggioranza dei senatori ha ceduto alle tattiche allarmistiche e alle tattiche della bush league dell’amministrazione e dei falchi della sorveglianza al Congresso, e ha svenduto le libertà civili degli americani. La sezione 702 è stata nuovamente autorizzata, non solo senza alcuna riforma significativa... 1/10

— Elizabeth Goitein (@LizaGoitein) 20 aprile 2024

Impatti della legge sui fornitori di servizi Internet

Il disegno di legge è stato approvato dalla Camera; tuttavia, ha generato controversie; un emendamento che chiedeva alle agenzie di sicurezza di ottenere un mandato per la sorveglianza basata su Internet ha occasionalmente fallito alla Camera. Questa mossa è stata un riflesso visibile delle sfide sempre crescenti che devono essere superate per raggiungere il giusto equilibrio tra necessità di sicurezza e privacy.

Poiché le implicazioni dei fornitori di servizi Internet e delle normative sulla privacy continuano ad evolversi, la necessità di solide politiche di sorveglianza e di un’implementazione rigorosa di queste misure di salvaguardia diventa sempre più importante. In base al rinnovo della Sezione 702, le agenzie di intelligence statunitensi possono anche chiedere a fornitori come Google o Verizon di visualizzare i dati degli utenti di Internet a fini investigativi, ampliando così le tecniche di raccolta dati dai loro criteri nazionali.

Questa capacità solleva preoccupazioni per gli attivisti per i diritti dei consumatori, che temono che la nuova legge costringerebbe molti fornitori di servizi Internet, i cui compiti non sono chiari, a rivolgersi allo spionaggio governativo.

Per questo motivo, la Casa Bianca afferma che questo atto molto specifico, il Reforming Intelligence and Securing America Act, ha incluso l’insieme più intelligente e potente di cambiamenti riguardanti la supervisione, la privacy e le libertà civili. Queste iniziative sono progettate per bilanciare la crescente domanda di intelligence con il desiderio di rispettare i diritti individuali alla privacy.

Dopo l’attuazione della legge, le discussioni sul giusto equilibrio tra sicurezza nazionale e privacy continueranno, sollevando diverse aree di preoccupazione come la politica, la governance e i diritti dei cittadini. È molto probabile che questo dialogo continuo abbia un impatto sull’elaborazione delle leggi e, di conseguenza, sulle decisioni giudiziarie relative alla privacy negli Stati Uniti.