Secondo Foresight News, l’Autorità francese per i mercati finanziari (AMF) ha affermato in un rapporto di discussione sulla DeFi che la DeFi è attualmente nelle sue fasi iniziali di sviluppo. Da un lato può promuovere l’innovazione, ma dall’altro comporta anche dei rischi ai partecipanti. Ciò comporta anche maggiori sfide per le agenzie di regolamentazione. I prossimi anni potrebbero essere un periodo critico per il settore DeFi.
In Francia, l’Autorità di regolamentazione prudenziale (ACPR) ha avanzato alcune proposte e presentato consultazioni sulla regolamentazione DeFi. A livello UE, la Commissione Europea dovrà valutare gli sviluppi relativi alla DeFi nei mercati delle criptovalute e valutare la necessità di un trattamento normativo dei sistemi DeFi dopo l’entrata in vigore delle normative sul mercato delle criptovalute (MiCA). Il lavoro intrapreso da agenzie e organizzazioni internazionali come IOSCO e FSB chiarirà inoltre ulteriormente le linee guida o le raccomandazioni alle giurisdizioni in merito al trattamento normativo della DeFi. L’AMF sostiene pienamente queste iniziative e intende aumentare il coinvolgimento delle parti interessate pubbliche e private al fine di formare un quadro normativo equilibrato che aiuterà a sostenere il sano sviluppo della DeFi a lungo termine.