HSBC Hong Kong ora consente la negoziazione di ETF Bitcoin ed Ethereum.

HSBC Hong Kong è la più grande banca nella Regione amministrativa speciale cinese e la prima banca a consentire ai clienti di negoziare ETF Bitcoin ed Ethereum quotati alla Borsa di Hong Kong.

Alcuni degli ETF sulle criptovalute quotati a Hong Kong includono CSOP Bitcoin Futures ETF, CSOP Ethereum Futures ETF e Samsung Bitcoin Futures Active ETF.

Quella che segue è un'introduzione ai tre ETF:

  1. CSOP Bitcoin Futures ETF: questo è un comparto della serie CSOP ETF, che è un fondo fiduciario unitario multicomparto istituito ai sensi della legge di Hong Kong. Il Comparto è un fondo quotato in borsa gestito attivamente le cui quote sono negoziate sulla Borsa di Hong Kong, proprio come le azioni. Il CSOP Bitcoin Futures ETF e il CSOP Ethereum Futures ETF seguono i contratti futures standardizzati su Bitcoin ed Ethereum, regolati in contanti, negoziati sul Chicago Mercantile Exchange (CME). Entrambi gli ETF verranno lanciati a dicembre 2022 e sono gestiti da CSOP Asset Management​1​.

  2. CSOP Ethereum Futures ETF: anche questo è un comparto della serie CSOP ETF ed è anche un fondo quotato in borsa a gestione attiva. L'obiettivo d'investimento del Fondo è perseguire una strategia d'investimento attiva perseguendo la crescita del capitale a lungo termine investendo principalmente in futures CME Ethereum. È importante notare che il fondo non investe direttamente in Ethereum.

  3. Samsung Bitcoin Futures Active ETF: si tratta di un comparto di Samsung ETF Trust III e di un fondo comune d'investimento multicomparto istituito ai sensi della legge di Hong Kong. Le sue quote sono quotate e negoziate alla Borsa di Hong Kong. L'obiettivo di investimento del fondo è fornire un'esposizione economica al valore del Bitcoin investendo principalmente in contratti futures Bitcoin con scadenza mensile sul Chicago Mercantile Exchange. Lanciato nel gennaio 2023 e gestito da Samsung Asset Management Hong Kong, il fondo traccia il prezzo spot del Bitcoin e lo fa investendo nei futures Bitcoin e nei futures micro-Bitcoin del CME.

La notizia arriva dopo che all'inizio di questo mese l'autorità di regolamentazione bancaria della regione ha esercitato pressioni su diverse delle più grandi banche di Hong Kong, tra cui HSBC, affinché accettassero scambi di criptovaluta come clienti. In una lettera inviata alle banche ad aprile, l'Autorità monetaria di Hong Kong ha affermato che la due diligence sull'accettazione dei clienti crypto non dovrebbe costituire un "onere eccessivo".

Per "onere eccessivo" si intende lo svolgimento di un'attività o di un processo (in questo caso, la due diligence di accettare uno scambio di criptovaluta come cliente) che potrebbe essere eccessivamente complesso, dispendioso in termini di tempo o costoso. Questa situazione potrebbe ostacolare o impedire l'attività o processo da procedere. In questo contesto, l'Autorità monetaria di Hong Kong afferma che la due diligence per l'accettazione degli scambi di criptovaluta come clienti non dovrebbe diventare un compito eccessivamente oneroso o difficile, ovvero non dovrebbe creare un "onere eccessivo".

Negli ultimi tempi Hong Kong ha assunto una posizione pubblica sempre più entusiasta sulle criptovalute, in contrasto con quella dei leader della Cina continentale. All'inizio di questo mese, Hong Kong ha istituito un regime di licenze per gli scambi di criptovalute e ha riaperto il commercio al dettaglio di criptovalute selezionate.

Alcuni hanno ipotizzato che l’apertura di Hong Kong alle criptovalute potrebbe alla fine portare allo scongelamento del divieto sulle criptovalute imposto dalla Cina continentale.