#write2earn #Bitcoin Rimbalzi in mezzo #GeopoliticalTension : #Halving Evento in primo piano $BTC

Bitcoin è tornato alla ribalta dopo che si è calmato un periodo di intensa tensione geopolitica, che in precedenza aveva causato notevoli cali dei prezzi delle criptovalute.

Inizialmente, venerdì la valuta digitale è crollata di oltre il 6% a 59.643 dollari, ma successivamente si è stabilizzata intorno ai 64.450 dollari alle 8:53 a Londra. Anche altri token come Ether, Solana e l'amato Dogecoin tra gli appassionati di meme hanno trovato il loro posto.

La tensione è aumentata quando Israele ha reagito contro l’Iran poco dopo gli attacchi missilistici e di droni di Teheran, scuotendo i mercati globali. Tuttavia, i rapporti sulla sicurezza degli impianti nucleari di Isfahan, in Iran, hanno fornito un certo sollievo. Ciò ha portato a una leggera riduzione dei guadagni per i tradizionali beni rifugio come obbligazioni, oro e dollaro, mentre le azioni e i futures azionari statunitensi si sono ripresi dai minimi precedenti.

In mezzo a questo conflitto in Medio Oriente, l’attenzione è distolta dall’evento di dimezzamento del Bitcoin previsto per quel giorno, che ridurrà la nuova offerta della criptovaluta.

Storicamente, gli eventi di dimezzamento hanno fatto aumentare i prezzi dei Bitcoin. Tuttavia, questa volta Bitcoin aveva già raggiunto un livello record a metà marzo, sollevando dubbi sul fatto che l’impatto previsto dell’halving sia già preso in considerazione nel prezzo.

Stefan von Haenisch, responsabile del trading presso OSL SG Pte, ha suggerito che le tensioni in corso tra Israele e Iran potrebbero portare ad un approccio cauto nel mercato delle criptovalute. Tuttavia, ritiene che sarebbe necessario un calo significativo dei prezzi per invertire l’ottimismo che circonda l’evento del dimezzamento.

Gli strateghi di JPMorgan Chase & Co. e Deutsche Bank AG hanno indicato che gli investitori hanno già preso in considerazione l'evento di dimezzamento quadriennale. Inoltre, gli Exchange Traded Fund (ETF) di Bitcoin con sede negli Stati Uniti hanno registrato cinque giorni consecutivi di deflussi netti prima dell'evento.