TL;DR

  • Le recenti correzioni del mercato hanno portato a un calo dell’entusiasmo tra i trader, con le discussioni che si sono spostate da una mentalità di “mercato rialzista” a una mentalità di “mercato ribassista”.

  • Tuttavia, questo sentimento potrebbe ironicamente suggerire un imminente trend rialzista.

L'entusiasmo cala

L'ultima correzione del mercato delle criptovalute, che ha visto Bitcoin (BTC) scendere al minimo di due mesi di 60.000 dollari e Ethereum (ETH) crollare sotto i 3.000 dollari, ha influenzato il sentimento generale di trader e investitori.

Secondo la piattaforma di market intelligence Santiment, la frase “mercato rialzista” non è più così popolare nella comunità delle criptovalute, sostituita da crescenti riferimenti a “mercato ribassista”.

Anche il Bitcoin Fear and Greed Index, che rappresenta l’attuale sentimento della folla, si è diretto verso sud. Oggi (18 aprile) punta a 57, il livello più basso dalla fine di gennaio.

D'altra parte, Santiment ha ricordato che lo spostamento ribassista della comunità potrebbe indicare un movimento rialzista per il mercato delle criptovalute poiché "storicamente, i prezzi si muovono nella direzione opposta alle aspettative dei trader di massa".

"Il rapido calo della FOMO combinato con un notevole aumento del FUD è una combinazione promettente che la criptovaluta potrebbe vedere una ripresa subito prima dell'halving o poco dopo", ha concluso la piattaforma.

Ulteriori indicatori che segnalano una potenziale ripresa

Forse l'elemento più ovvio che dovrebbe avere un impatto positivo sul valore di BTC nel prossimo futuro è l'avvicinarsi dell'halving (previsto per il 19 aprile).

L’evento, che si verifica all’incirca ogni quattro anni, dimezza la ricompensa per i blocchi minerari. L’immissione in circolazione di un minor numero di monete le rende più scarse e potenzialmente più preziose (se la domanda dovesse aumentare o rimanere la stessa). Ogni dimezzamento degli anni precedenti è stato seguito da un sostanziale rally di BTC e dalla rinascita dell’intero mercato delle criptovalute.

Un altro fattore che suggerisce che l'asset digitale primario potrebbe presto dirigersi verso nord è il flusso netto di scambio Bitcoin, che è stato prevalentemente negativo nell'ultima settimana (secondo i dati di CryptoQuant). Uno spostamento dalle piattaforme centralizzate verso metodi di autocustodia è considerato rialzista poiché riduce la pressione di vendita immediata.

Netflow di scambio BTC, fonte: CryptoQuant

Il post Rialzista per Bitcoin? Importanti indicatori cambiano man mano che i prezzi si dirigono verso sud, apparsi per la prima volta su CryptoPotato.