Lo spazio delle criptovalute sta per assistere all’emergere di un nuovo protocollo per beni digitali nativi di Bitcoin che dovrebbe avere un impatto duraturo. Il protocollo (Runes) è stato sviluppato da Casey Rodamor e ha generato grande attesa nella comunità crittografica.

Tuttavia, il ricercatore di finanza decentralizzata (DeFi) ed esperto di mercato DeFi Ignas ha avvertito gli investitori di non lasciarsi guidare dalla paura di perdere qualcosa (FOMO) e di considerare diversi fattori ribassisti mentre il protocollo si prepara al lancio prima di venerdì.

Aumento delle commissioni sulle transazioni BTC e meccanismi di trading simili a NFT

In un recente post sui social media su X (ex Twitter), DeFi Ignas ha sottolineato diversi motivi di cautela al momento.

Il ricercatore ha sottolineato l'attuale entusiasmo che circonda l'ex mercato dei token Runes. Token come Runestone, RSIC e PUPS stanno registrando aumenti di prezzo con la promessa di lanci di nuovi token Rune ai possessori.

Tuttavia, DeFi Ignas ha paragonato questo entusiasmo del mercato alla mania dei token non fungibili (NFT) e ha avvertito che tale entusiasmo potrebbe presto raffreddarsi. Inoltre, il ricercatore ha affermato che l’aumento delle commissioni sulle transazioni Bitcoin potrebbe rappresentare una sfida per i piccoli trader, portando potenzialmente alla disillusione.

DeFi Ignas ha inoltre osservato che, poiché il meccanismo di trading sottostante e l'interfaccia utente sono simili agli NFT, il protocollo Runes potrebbe non rivoluzionare inizialmente l'esperienza di trading per i token BRC20.

Il ricercatore ha espresso dubbi sulla capacità del protocollo Runes di fornire un meccanismo di scambio superiore al token BRC20. Inoltre, si prevede che un gran numero di token Runes inonderà presto il mercato, il che potrebbe diluire l’attenzione dei trader e ridurre gli afflussi per token.

DeFi Ignas ha evidenziato l'unicità della Runa 0 (BENI NON COMUNI) in quanto può essere coniata gratuitamente per quattro anni, ma il numero di conio è limitato a uno per transazione, suggerendo che questa potrebbe non essere un'opportunità di investimento semplice e diretta.

Il protocollo Runes è pronto a superare lo status di valuta meme?

Per quanto riguarda l'utilità, DeFi Ignas si aspetta che il token Runes venga inizialmente scambiato come moneta meme come il token BRC20. Se questi token non fossero in grado di sostenere il loro rapido aumento di prezzo, causando perdite di denaro agli investitori, il brusio iniziale sulle loro nuove funzionalità potrebbe svanire.

Ciononostante, il ricercatore rimane ottimista riguardo alle prospettive a lungo termine del Protocollo Runes, anticipando che potrebbero emergere opportunità reali una volta che l’entusiasmo iniziale si sarà calmato dopo il lancio del protocollo.

DeFi Ignas ha spiegato che le narrazioni speculative tendono ad apparire a ondate, con la prima ondata guidata dall'hype, spesso derivante dall'innovazione tecnologica o dal potenziale dei meme.

Confrontando con esempi passati come Friend Tech, ERC404 e i bot di Telegram, il ricercatore ha suggerito che i token meme spesso riscontrano successi di breve durata. Allo stesso tempo, le narrazioni radicate nel progresso tecnologico sono più sostenibili quando sono alimentate dall’hype.

Il protocollo Ordinals lanciato da Casey Rodamor nel dicembre 2022 ha innescato la prima ondata, seguita da successive ondate alla fine del 2023. L’attuale quarta ondata è rappresentata dal protocollo Runes e DeFi Ignas ritiene che continuerà e innescherà più ondate in futuro.

In definitiva, mentre i fattori ribassisti a breve termine richiedono cautela, gli esperti ritengono che il protocollo Runes abbia un potenziale significativo a lungo termine. Al momento del lancio del protocollo, si consiglia ai partecipanti al mercato di valutarne l’impatto oltre l’hype iniziale e di considerare i progressi tecnologici e l’unificazione che mira a portare nel settore DeFi di Bitcoin.#符文协议 #Runes