Martedì, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha indicato che i tagli dei tassi di interesse potrebbero essere rinviati più a lungo di quanto inizialmente previsto a causa dei persistenti livelli elevati di inflazione. Intervenendo a un panel insieme al governatore della Banca del Canada Tiff Macklem presso il Wilson Center di Washington, Powell ha sottolineato l'inaspettata continuazione di tassi di inflazione elevati e ha suggerito che la Federal Reserve manterrà tassi di interesse più elevati finché non ci saranno progressi più evidenti verso il loro obiettivo di inflazione del 2%. .

Secondo un rapporto di Bloomberg, i commenti di Powell arrivano dopo che i dati sull’inflazione statunitense hanno continuato a superare le aspettative degli analisti per il terzo mese consecutivo, minando la fiducia che i politici avevano iniziato a costruire.

Come forse già saprete, il 10 aprile, l'U.S. Bureau of Labor Statistics ha segnalato che il Consumer Price Index for All Urban Consumers (CPI-U) è aumentato dello 0,4 percento a marzo, rispecchiando l'aumento registrato a febbraio. Nell'ultimo anno, questo indice è salito del 3,5 percento senza aggiustamenti stagionali.

I principali fattori che hanno contribuito all'aumento di marzo sono stati gli indici dei rifugi e della benzina, che insieme hanno rappresentato oltre la metà dell'aumento complessivo dell'indice. Nel corso del mese, l'indice energetico è salito dell'1,1 percento e l'indice alimentare ha visto un modesto aumento dello 0,1 percento. In particolare, i prezzi del cibo consumato a casa sono rimasti invariati, mentre i costi per mangiare fuori sono aumentati dello 0,3 percento.

Anche il CPI core, che esclude cibo ed energia, ha registrato un aumento dello 0,4 percento a marzo, mantenendo il tasso di crescita osservato nei due mesi precedenti. Le aree di aumento includevano alloggi, assicurazione per veicoli a motore, assistenza medica, abbigliamento e cura della persona, mentre i prezzi per auto e camion usati, attività ricreative e veicoli nuovi hanno registrato cali.

Annualmente, l'indice di tutti gli articoli ha registrato un aumento del 3,5 percento per i 12 mesi terminati a marzo, un leggero rialzo rispetto all'aumento del 3,2 percento registrato nel periodo precedente. L'indice di base, escludendo cibo ed energia, è aumentato del 3,8 percento nello stesso periodo. I prezzi dell'energia hanno segnato un aumento del 2,1 percento, il loro primo aumento annuale da febbraio 2023, e i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati del 2,2 percento nell'ultimo anno.

Powell ha sottolineato che i dati recenti non forniscono motivi per aumentare la fiducia e suggeriscono invece che ci vorrà più tempo del previsto per stabilizzare l'inflazione al livello desiderato.

"I dati recenti non ci hanno chiaramente dato maggiore fiducia e indicano invece che probabilmente ci vorrà più tempo del previsto per raggiungere tale fiducia", ha osservato Powell, sottolineando l'importanza di lasciare che la politica restrittiva continui a esercitare la sua influenza ancora per un po'. Ha sostenuto la pazienza, proponendo che la Federal Reserve lasci più tempo affinché le sue politiche abbiano effetto e basi le decisioni future sui dati in arrivo e sulle prospettive economiche in evoluzione.

Il rapporto Bloomberg afferma che questo approccio cauto segna un cambiamento nella posizione di Powell, riflettendo una reazione alle persistenti pressioni inflazionistiche che suggeriscono la necessità di una politica monetaria restrittiva continua. Ha anche menzionato che questo punto di vista è in linea con i sentimenti di altri funzionari della Federal Reserve che hanno espresso preoccupazioni sui dati economici che indicano pressioni sui prezzi sostenute.

Kathy Bostjancic, economista capo presso la Nationwide Mutual Insurance Co., ha dichiarato a Bloomberg News che le dichiarazioni di Powell hanno rafforzato le aspettative esistenti del mercato, che avevano già iniziato a scontare un minor numero di tagli dei tassi in base agli indicatori economici. "La loro fiducia è stata scossa", ha affermato Bostjancic, riconoscendo l'impatto della conferma di Powell sul sentiment del mercato.

La rivalutazione della tempistica del taglio dei tassi ha portato a un aumento dei rendimenti dei Treasury, con il rendimento delle note biennali che ha brevemente superato il 5%, raggiungendo il livello più alto da novembre. Questo aumento dei rendimenti riflette l'anticipazione del mercato che la Federal Reserve potrebbe non essere così rapida nel ridurre i tassi come si pensava in precedenza.

Fonte: MarketWatch

Secondo Bloomberg, i recenti report sul mercato del lavoro e le cifre delle vendite al dettaglio hanno superato le aspettative, sottolineando ulteriormente la solidità dell'economia statunitense. L'economia statunitense ha aggiunto oltre 300.000 posti di lavoro a marzo, il numero più alto in quasi un anno, mentre anche le vendite al dettaglio hanno superato le previsioni. Questi indicatori di forza economica coincidono con rinnovate pressioni inflazionistiche, complicando il percorso verso gli obiettivi di inflazione della Fed.

Come al solito, gli alti rendimenti dei titoli del Tesoro USA non sono una buona notizia per gli asset rischiosi, come le criptovalute, e quindi forse non sorprende vedere che Bitcoin è attualmente (alle 17:47 UTC del 17 aprile 2024) scambiato a $ 60.724, in calo del 2,9% nelle ultime 24 ore, nonostante l'evento di dimezzamento di Bitcoin sia previsto tra meno di tre giorni.

Fonte: TradingView