Bitcoin (BTC), la prima criptovaluta decentralizzata al mondo, è stata sulle montagne russe sin dal suo inizio. Ecco una panoramica dettagliata della cronologia dei prezzi e dei recenti sviluppi:

1. Contesto storico:

Il viaggio di Bitcoin è iniziato nel gennaio 2009, quando un individuo o un gruppo anonimo utilizzando lo pseudonimo “Satoshi Nakamoto” ha lanciato la rete Bitcoin.

Inizialmente sono entrati in circolazione 50 BTC al prezzo di 0,00 dollari per bitcoin.

Nel corso degli anni, il prezzo del Bitcoin ha sperimentato un’estrema volatilità, ma ha costantemente sovraperformato altre classi di asset, tra cui azioni, materie prime e obbligazioni.

2. Movimenti dei prezzi:

Prezzo attuale: al momento, il prezzo del Bitcoin è pari a $ 67.087,44.

Massima record recente: non molto tempo fa, Bitcoin è salito sopra i 69.000 dollari, raggiungendo il massimo storico. Tuttavia, subito dopo questo breakout, è crollato del 3,2% in 30 minuti.

Capitalizzazione di mercato: la recente azione sui prezzi ha lasciato la capitalizzazione di mercato di Bitcoin a circa 1,38 trilioni di dollari.

3. Indicatore di tendenza Bitcoin (BTI):

CoinDesk Indices ha introdotto il Bitcoin Trend Indicator (BTI), che aiuta gli investitori a valutare la direzione e la forza delle tendenze dei prezzi di Bitcoin.

L'ITV genera valori che rappresentano diverse direzioni di tendenza, da una tendenza al ribasso significativa a una tendenza al rialzo significativa.

Utilizza i dati storici del CoinDesk Bitcoin Price Index (XBX) e impiega un algoritmo non discrezionale.

4. Dimezzamenti:

Il sistema di emissione di Bitcoin prevede di dimezzare il numero di nuovi BTC che entrano in circolazione ogni 210.000 blocchi.

Il prossimo dimezzamento è previsto nel 2024, riducendo i premi per blocco a 3.125 bitcoin per blocco.

Con la diminuzione dell’offerta, la scarsità di Bitcoin potrebbe incidere sul suo prezzo.

5. Fattori recenti che influiscono sul prezzo:

Sviluppi normativi: le misure restrittive sulle operazioni crittografiche in Kazakistan e i timori di un divieto totale in Russia hanno contribuito alle recenti fluttuazioni dei prezzi.

Liquidazioni di derivati: nelle ultime quattro ore sono stati liquidati oltre 84 milioni di dollari in derivati, colpendo principalmente le posizioni lunghe.