Dal 20 maggio in poi, PayPal metterà fine al suo piano di protezione dell’acquirente per gli NFT dimostrando di aver internalizzato il livello di maturità del mercato NFT e del settore blockchain. Ciò influenzerà allo stesso modo le vendite NFT che hanno prezzi elevati a partire da quelle del valore superiore a $ 10.000 e quindi diventeranno suscettibili a false dichiarazioni e storni di addebito. Ciò riduce i rischi legati alla volatilità degli NFT e riflette l’ampio adeguamento dei suoi termini e condizioni da parte di PayPal.

PayPal si è già preoccupata di fornire molte protezioni, incluso il recupero del denaro inizialmente speso e travisato o ritenuto frode nei programmi per l'acquirente e il venditore. Queste misure di sicurezza sono state integrate come parte dell’impegno generale di PayPal per proteggere dai rischi delle transazioni associati alle transazioni basate sul web. Sebbene la mossa della società PayPal possa comportare una leggera perdita di fiducia tra gli acquirenti e i venditori di NFT poiché privati ​​del supporto di PayPal nella risoluzione delle loro controversie, la posta in gioco è più alta in questo particolare mercato.

La causa delle persone nel mercato NFT

La conclusione dell'annullamento da parte di PayPal dei suoi servizi di protezione antifrode per le offerte NFT potrebbe verificare l'interesse dei nuovi clienti a impegnarsi con il mercato NFT tramite PayPal il sistema di pagamento a causa del fatto che esiste un grande rischio di frode e le offerte spesso valgono molto soldi. Tale cambiamento potrebbe essere la ragione per lo spostamento dell’attuale trader NFT verso le piattaforme che offrono protezioni più solide o solo quelle che si concentrano sugli asset blockchain – quelli singoli. Quindi, c’è la possibilità che ciò porti ad una maggiore pressione sul mercato per ottenere pratiche più standardizzate e trasparenti basate nel settore NFT e totalmente il mercato potrebbe presentare un mercato maturo.

Con la nuova disposizione (se l’importo dell’accordo sarà superiore a $ 10.000), i venditori sono generalmente soggetti a un altro fattore volatile.

Per i venditori, in genere quelli coinvolti in vendite superiori a 10.000 dollari (o l’importo soglia), questo cambiamento di politica peggiora la situazione attuale aggiungendo un rischio aggiuntivo. La mancanza del sistema di protezione del venditore di PayPal potrebbe richiedere ai venditori di essere più attenti e adottare strategie correlate per consentire l'autenticazione dei propri clienti. Può causare un’attività di controllo che alla fine costringerà a riorganizzare le vendite di opere d’arte per creatori e intermediari di alto valore.

Oltre la regolamentazione del servizio di risorse digitali: l’effetto di influenza massiccia

La correzione politica aggiornata di PayPal segnala una tendenza emergente tra le istituzioni finanziarie che stanno tornando al buon senso e stanno analizzando i loro input preoccupati riguardo alla criptovaluta e ai mercati NFT. In precedenza, PayPal manteneva un tono piuttosto tranquillo e acritico nei confronti delle criptovalute, fornendo un significativo supporto crittografico sulla sua piattaforma e persino sperimentando tecnologie specifiche per NFT. Sembrava, tuttavia, che la società stesse ora affrontando i dilemmi legati all’introduzione di una nuova area altamente speculativa e in via di sviluppo dinamico che è quella delle risorse digitali.

Questo cambiamento è anche un’indicazione di una maggiore preoccupazione nel settore fintech, in particolare in passato per quanto riguarda la mancanza di chiarezza delle regole sugli asset digitali. Al posto di una conclusione, affronta eventuali controargomentazioni o suggerisci ulteriori sviluppi. Con entità come PayPal che implementano strategie che cercano di eliminare i rischi, ciò crea grandi effetti sulle dinamiche di mercato e sulla partecipazione della gente comune al trading di criptovaluta. È probabile che le biforcazioni del percorso politico di Paypal portino in collisione le strategie finanziarie di altre istituzioni, portando probabilmente a strategie più attente da parte di tutti gli operatori del settore per le risorse digitali.

Fonte: questa novità è stata ricavata direttamente tramite l'aggiornamento della politica di PayPal