Bitcoin e altre criptovalute subiscono un duro colpo: il prezzo del Bitcoin è sceso del 3,5%, scendendo a 63.200 dollari. Allo stesso modo, anche le prime 10 altcoin, inclusa Solana che è scesa del 12% a 136 dollari, hanno registrato cali. Questi cali sono in gran parte dovuti alle crescenti preoccupazioni per le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e ai cambiamenti nella politica monetaria degli Stati Uniti.

Crescente interesse per alcune altcoin selezionate: al contrario, Ethereum e Beam hanno attirato l'attenzione della comunità crittografica. Ethereum è sotto i riflettori sin dall'approvazione degli ETF ETH a Hong Kong, mentre Beam ha guadagnato terreno con il suo nuovo progetto di gioco e una notevole partnership con Sophon.

L'USDT emerge come un rifugio sicuro: nel contesto della crisi del mercato, molti investitori si rivolgono a USDT, una stablecoin, che ora è la terza moneta più seguita, secondo i dati di Santiment.

CORE guadagna terreno: sfidando la tendenza al ribasso del mercato, il token CORE è aumentato del 30% in sole 24 ore. Questo picco è legato all’entusiasmo per il prossimo evento Core Ignition.

Queste tendenze evidenziano un cambiamento nelle strategie di investimento, con una crescente attenzione agli asset considerati sicuri o dotati di un significativo potenziale di crescita.