💥LA GUERRA BITCOIN IRAN ISRAELE e IL PREZZO BITCOIN E LA SITUAZIONE DI MERCATO💥

Un calo a 62.000 si è verificato, come pochi avevano previsto, in un contesto di maggiore copertura mediatica sulla minaccia iraniana negli ultimi tre giorni. In genere, tali notizie potrebbero svanire rapidamente, ma non questa volta.

Recentemente, l’Iran ha schierato droni e avviato attacchi contro Israele, segnando l’inizio di quello che potrebbe degenerare in un grave conflitto.

Se gli Stati Uniti dovessero rafforzare Israele, l’Iran ha minacciato di prendere di mira le truppe americane in Medio Oriente. Ciò potrebbe provocare un contrattacco statunitense, innescando potenzialmente un conflitto globale. Storicamente, i mercati hanno sofferto durante le guerre. Tuttavia, con l’attuale aumento dei tassi di inflazione negli Stati Uniti, potremmo assistere a una risposta economica diversa. La necessità per gli Stati Uniti di finanziare gli sforzi bellici potrebbe portare ad un aumento della stampa di denaro, facendo crollare il dollaro USA. Ciò probabilmente spingerebbe le persone a proteggere i propri risparmi in attività, anche se tali effetti potrebbero diventare evidenti solo dopo che la guerra avrà avuto un impatto sull’economia.

Attualmente stiamo aspettando di vedere la risposta degli Stati Uniti. Se venisse dichiarata la guerra, tutti i mercati potrebbero registrare ulteriori cali. Per#Bitcoini prezzi potrebbero scendere a 58.000 o addirittura fino a 52.000 prima di riprendersi gradualmente.

Questo scenario rispecchia le dinamiche del mercato durante il COVID nel 2019, che alla fine ha portato anche a una robusta ripresa e a nuovi massimi. Per coloro che detengono Bitcoin, ciò potrebbe offrire maggiore sicurezza rispetto al mantenimento della liquidità nelle valute fiat. Da un punto di vista finanziario (non commerciale), potrebbe essere saggio investire in più Bitcoin. Il tuo sé futuro potrebbe esserti grato.

La ripresa di#BTCsarà probabilmente lenta e durerà settimane. È saggio essere pazienti ed evitare di vendere in perdita, a differenza di coloro che hanno acquistato al picco di 66.000 nell’ultimo ciclo e hanno venduto a 15.000 prima che il mercato rimbalzasse.

Per ora, monitora la ripresa del mercato. A seconda del suo movimento, potresti scegliere di vendere al pareggio per ridurre al minimo il rischio o continuare a detenere se il mercato sembra raggiungere il picco. Se la recessione persiste, valuta la possibilità di acquistarne di più. :D

Prevedo che lo shock dell’offerta nel prossimo halving day favorirà una certa ripresa con il ritorno della domanda.

BUONA FORTUNA