• L’Iran ha attaccato Israele, provocando il panico nei mercati delle criptovalute con il crollo dei prezzi di Bitcoin ed Ethereum.

  • Bitcoin è sceso a 60.800 dollari e Ethereum a 2.850 dollari, mentre le altcoin sono scese del 20-30%.

  • Successivamente Bitcoin ed Ethereum si sono ripresi, scambiando rispettivamente sopra i 64.000 dollari e i 3.000 dollari.

Gli eventi recenti hanno purtroppo scosso i mercati delle criptovalute mentre l’Iran ha lanciato un attacco contro Israele, provocando un panico diffuso.

Questa turbolenza ha visto crollare i prezzi di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH), mentre anche le criptovalute alternative hanno subito perdite significative.

L'offensiva iraniana del fine settimana ha portato il Bitcoin a un minimo di $ 60.800, mentre Ethereum è sceso a $ 2.850.

Le altcoin non sono state risparmiate, registrando un calo del 20-30%.

Questo forte calo delle criptovalute è stato causato dal loro ruolo di proxy della stabilità macroeconomica durante i fine settimana, quando la maggior parte degli altri mercati sono chiusi.

Dopo lo shock iniziale, il prezzo del Bitcoin si è ripreso, tornando a superare i 64.000 dollari, mentre l'Ethereum è risalito di nuovo oltre i 3.000 dollari.

Vedi anche: Perché il prezzo del Bitcoin è sceso sotto i 67.000 $, secondo la società Blockchain

Reazioni del mercato e segnali di ripresa

Anche le inversioni di rischio di Ethereum, una misura del sentiment e della volatilità del mercato, rispecchiavano questo caos.

Dopo essere scesi al -18%, un livello che indica un sentimento ribassista estremo, sono rimbalzati a cifre leggermente positive.

Tali fluttuazioni sono indicatori critici per i trader che speculano sui futuri movimenti del mercato.

Storicamente, acquistare durante il calo successivo all'inizio di conflitti geopolitici si è rivelata una strategia redditizia.

Le attuali condizioni di mercato potrebbero offrire opportunità simili. I modelli di trading di questo fine settimana sottolineano la sensibilità dei mercati delle criptovalute agli eventi globali, in particolare quelli che comportano significative tensioni geopolitiche.

Strategie di trading in mezzo all'incertezza

Secondo i nostri amici di QCP, per gli investitori che desiderano capitalizzare questi cali gestendo al contempo i rischi, potrebbero essere prese in considerazione due strategie.

Vedi qui sotto:

Accumulatore BTC: gli investitori potrebbero acquistare Bitcoin a $ 54.000 ogni venerdì, a condizione che il prezzo spot rimanga al di sotto di $ 77.400. Questa configurazione, con data di scadenza 23 agosto 2024 e prezzo di esercizio di $ 54.180, offre un modo per accumulare Bitcoin a uno sconto, stabilendo al contempo una barriera superiore a un aumento del 20% rispetto al livello di acquisto.

BTC Bullish CFCC: questa strategia produce un rendimento annuo del 92,5% se il prezzo spot del BTC è costantemente superiore a $ 64.500. Alla scadenza del contratto il 27 settembre 2024, se il prezzo è inferiore a $ 55.000, USD verrà convertito in BTC con uno strike di $ 60.000. Se superiore a $ 55.000, l'importo principale in USD verrà restituito per intero.

Questi approcci di investimento forniscono meccanismi per gestire l’attuale volatilità del mercato, offrendo al contempo un potenziale di rialzo sostanziale e parametri di rischio definiti.

Impatto economico più ampio

La tempistica dell’attacco, avvenuta nel fine settimana, ha fatto sì che le criptovalute fossero tra i pochi asset negoziabili.

Questa esclusività ha amplificato la loro reazione alla notizia.

Bitcoin, ad esempio, era scambiato a circa $ 70.000 appena prima che la notizia si diffondesse, ma è rapidamente sceso sotto i $ 62.000, segnando uno dei cali più bruschi in oltre un anno. Entro domenica mattina, aveva fatto una modesta ripresa.

Questo incidente ha anche segnato una significativa escalation nelle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, con l'Iran che ha lanciato per la prima volta un attacco diretto dal suo territorio. Israele ha riferito di aver identificato e neutralizzato quasi tutte le minacce in arrivo.

Le tensioni geopolitiche non hanno colpito solo i mercati delle criptovalute.

Il rial iraniano è sceso al minimo storico di 705.000 rial per dollaro statunitense e la Borsa di Tel Aviv ha visto il suo indice TA-35 scendere dello 0,38%.

Questi indicatori economici riflettono l'impatto più ampio del conflitto sulla stabilità regionale e sui mercati finanziari.

Disclaimer: Le informazioni fornite non sono consigli di trading. Bitcoinworld.co.in non si assume alcuna responsabilità per gli investimenti effettuati in base alle informazioni fornite in questa pagina. Raccomandiamo vivamente di effettuare ricerche indipendenti e/o di consultare un professionista qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

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Il post Il conflitto tra Iran e Israele sta facendo crollare i mercati delle criptovalute? è apparso per la prima volta su BitcoinWorld.