In un'accattivante serie di tweet, l'eminente analista crittografico noto come Blockchain Backer ha scosso le basi di una teoria ampiamente accettata nel mondo delle criptovalute. Ha messo in discussione l'idea secondo cui i movimenti dei prezzi di Bitcoin (BTC) sono intrinsecamente legati ai cicli di dimezzamento della ricompensa in blocchi di 4 anni. L'analista ha introdotto una prospettiva rivoluzionaria che suggerisce che la traiettoria del prezzo di Bitcoin è più strettamente correlata al Dow Jones Industrial Average (DJI) e ai suoi massimi storici.

Il dimezzamento del Bitcoin e il suo presunto impatto

Bitcoin, la criptovaluta leader a livello mondiale per capitalizzazione di mercato, riceve un premio in blocco che si dimezza all’incirca ogni quattro anni. Questo evento fondamentale riduce della metà la ricompensa che i miner ricevono per la convalida delle transazioni, portando alcuni a teorizzare che riduca le pressioni inflazionistiche sul prezzo di *BTC*. La logica di fondo è intuitiva: se i minatori ricevessero meno Bitcoin, apparentemente venderebbero di meno, riducendo così la pressione di vendita e ponendo potenzialmente le basi per un apprezzamento dei prezzi.

I più recenti dimezzamenti del premio del blocco Bitcoin si sono verificati in data: 11 maggio 2020 9 luglio 2016 12 novembre 2012 Di seguito è riportato il numero di giorni necessari a Bitcoin per "toccare" la sua data massima post-halving.2012: 92 giorni2016: 180- days2020: 204 giorni pic.twitter.com/o0ZcHNqn8D

– Sostenitore Blockchain (@BCBacker) 20 maggio 2023

Storicamente, i dimezzamenti della ricompensa per blocco Bitcoin si sono verificati l'11 maggio 2020, il 9 luglio 2016 e il 12 novembre 2012. Dopo ogni evento di dimezzamento, il tempo impiegato da Bitcoin per raggiungere il suo massimo storico ha mostrato una tendenza crescente: 92 giorni nel 2012, 180 giorni nel 2016 e 204 giorni nel 2020. Questo arco di tempo crescente ha seminato dubbi riguardo all’affidabilità e alla prevedibilità della teoria del ciclo quadriennale.

La connessione Dow Jones: emerge una nuova prospettiva

Spinto dallo scetticismo, Blockchain Backer ha scavato più a fondo per esplorare le potenziali correlazioni tra i movimenti dei prezzi di BTC e il DJI, un importante indice di riferimento che rappresenta uno spaccato di trenta grandi società di proprietà pubblica che commerciano negli Stati Uniti. Le sue scoperte hanno svelato uno schema convincente. Nel 2012, il massimo storico di Bitcoin è stato raggiunto 92 giorni dopo il suo dimezzamento, guarda caso appena 15 giorni prima che il DJI segnasse il suo nuovo picco dopo la Grande Crisi Finanziaria.

Dopo la corsa al rialzo del 2017 arriva uno schema più complicato che molti considerano un “intervallo” o una correzione. È un cuneo di allargamento, che è una normale struttura di correzione. La cosa divertente è che lo chiamo "doppio tocco della bandiera del toro breakout breve compressione indietro test v-bottom". pic.twitter.com/OVg95ut0kx

– Sostenitore Blockchain (@BCBacker) 20 maggio 2023

Passando al 2016, BTC ha raggiunto il suo massimo storico 180 giorni dopo l’halving, rispecchiando da vicino il breakout di DJI verso un nuovo massimo storico in un arco di 57 giorni. Allo stesso modo, nel 2020, il prezzo del Bitcoin ha raggiunto il suo apice storico 204 giorni dopo l’halving, solo 14 giorni dopo che DJI aveva stabilito il suo ultimo record. Queste sincronicità suggeriscono una correlazione più forte tra le corse rialziste di Bitcoin e i principali breakout di DJI rispetto ai cicli di dimezzamento di 4 anni, come tradizionalmente creduto.

2024: La sincronicità DJI-Bitcoin rafforza la teoria

L’anno 2024 è servito come testimonianza della teoria di Blockchain Backer. Il DJI ha scalato nuove vette il 23 febbraio 2024, raggiungendo la cifra senza precedenti di 39.282,28 punti. Bitcoin, per non essere da meno, è salito al suo massimo storico di 73.835 dollari il 14 marzo 2024, in sorprendente prossimità del traguardo di DJI. Inoltre, gli eventi recenti hanno aggiunto un ulteriore livello di complessità al dibattito.

Venerdì scorso si è assistito a una significativa svendita a Wall Street, alimentata dalle crescenti preoccupazioni sull’inflazione e sulle tensioni geopolitiche. Il DJI è crollato dell'1,24%, attestandosi a 37.983,24 punti. Allo stesso tempo, il prezzo di BTC ha subito un forte calo, scendendo da circa 67.000 dollari a un minimo di 60.908 dollari sabato. Secondo gli ultimi dati, Bitcoin viene scambiato a 64.388 dollari, riflettendo un calo del 3,73% nelle ultime 24 ore.

L'ultima parola

Mentre il dibattito sui determinanti del prezzo di Bitcoin continua a infuriare, le intuizioni di Blockchain Backer offrono una nuova prospettiva che sfida la tradizionale teoria del ciclo quadriennale. Egli ipotizza che l'andamento del prezzo di BTC potrebbe essere più intrecciato con il mercato azionario più ampio, in particolare con il DJI, di quanto precedentemente riconosciuto.

Mentre la comunità attende con impazienza il prossimo halving di Bitcoin, previsto per il 19 aprile 2024, tutti gli occhi saranno puntati sul DJI. Se i modelli storici fossero confermati, un nuovo massimo storico del DJI potrebbe annunciare un’altra fase rialzista per Bitcoin. Sia che si sottoscriva la teoria del ciclo di 4 anni o si appoggi alla connessione DJI, il mercato delle criptovalute continua ad affascinare con le sue intricate dinamiche e imprevedibilità.