Washington prevede di lanciare tra 400 e 500 droni e missili verso Israele. Lo riferisce un alto funzionario americano ad #ABCNews.

Nel frattempo, il ministro della Difesa iraniano e generale di brigata Amir Hatami ha sottolineato in una dichiarazione che qualsiasi paese che potenzialmente aprirà il proprio spazio aereo o territorio per aiutare Israele a effettuare attacchi contro l’Iran riceverà una “forte risposta”.

A quanto pare, il “cigno nero” non ha ancora svolto pienamente il suo ruolo sui mercati.