Nelle blockchain proof-of-stake (PoS) come Ethereum, la sicurezza della rete si sincronizza con il numero di validatori attivi, la percentuale di token circolanti in staking e l'allocazione di questi token tra i validatori attivi. I meccanismi di ristaking incentivano questi token in staking, che altrimenti rimarrebbero inattivi, per migliorare il funzionamento generale della blockchain.

Questo articolo discute cos'è il restaking, i tipi di restaking, come funziona il restaking liquido, la sicurezza collettiva utilizzando Ether in staking e le preoccupazioni relative al restaking.

Cosa sta ristaccando

Restaking presenta un nuovo concetto nella sicurezza delle criptovalute, consentendo agli staker di utilizzare il proprio Ether (ETH) nel livello di consenso più di una volta. Consente agli staker di aumentare i propri premi rafforzando al contempo la sicurezza della rete di staking facilitando l'implementazione di token di staking liquidi con validatori su diverse reti.

I token staking di solito rimangono inattivi sulle blockchain PoS. Il restaking attiva i token puntati, facilitando ricompense di staking più elevate per i restaker. Sia che qualcuno stia effettuando staking su Ethereum direttamente o utilizzando un token di staking liquido (LST), potrebbe utilizzare un protocollo di restaking come EigenLayer per ricevere ricompense aggiuntive sui propri token di staking.

L’enorme numero di validatori sulla rete Ethereum che partecipano al meccanismo di consenso PoS lo distingue. Ma l’ETH in staking è dormiente. Grazie ai protocolli di staking liquido, l'ETH messo in staking viene convertito in token fungibili, consentendo agli staker di utilizzarlo in applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi). Il meccanismo mette da parte il limite minimo di staking di 32 ETH, consentendo agli utenti con partecipazioni più piccole di guadagnare premi di staking.

Tipi di ricondizionamento

Il ristaking può essere sostanzialmente suddiviso in ristaking nativo e liquido. Il restaking nativo è disponibile per gli utenti che eseguono un nodo di convalida Ethereum. Funziona attraverso una serie di contratti intelligenti che supervisionano la gestione delle risorse picchettate all’interno del nodo di un validatore.

I validatori possono beneficiare della sicurezza criptoeconomica offerta dai protocolli di restaking e possono puntare i propri token con essi. Per partecipare a un programma di restaking, i validatori devono installare ed eseguire software del nodo aggiuntivo per il modulo di restaking.

Il liquid staking coinvolge gli utenti che utilizzano token di staking liquidi (LST). Quando uno staker mette in staking i propri asset con un validatore in questa procedura, il validatore gli concede un token che rappresenta la sua puntata. Lo staker rilancerebbe l'LST per guadagnare premi aggiuntivi.

Come funziona il ristaking liquido

Usiamo l'esempio di EigenLayer per capire come funziona il ristaking liquido. Con un valore totale bloccato (TVL) di oltre 250 milioni di dollari, EigenLayer funge effettivamente da ponte tra Ethereum e altre applicazioni blockchain, offrendo sia sicurezza condivisa che un mercato per esso.

Rifacimento attraverso contratti intelligenti

EigenLayer funziona come struttura fondamentale per il rimodellamento. Chiunque abbia già messo in staking i propri ETH, direttamente o tramite soluzioni di staking liquide, può impegnarsi con i contratti intelligenti di EigenLayer. Ciò consente loro di riacquisire le proprie partecipazioni e contribuire alla sicurezza di varie piattaforme, creando di fatto un meccanismo di sicurezza collettiva alimentato da Ethereum.

Processo da rifare su EigenLayer

Ecco il processo per ripristinare su EigenLayer

Passaggio 1: fare clic su "Restake" a destra del menu in alto sul sito Web EigenLayer.

L'app EigenLayer verrà visualizzata nella scheda successiva, dove l'utente potrà completare il processo di riacquisizione.

Passaggio 2: fai clic sul pulsante “Connetti portafoglio” al centro in alto. Gli utenti possono scegliere tra MetaMask, Coinbase Wallet, WalletConnect e OKX Wallet.

In alto a destra, gli utenti possono vedere un'icona con tre linee orizzontali. Attraverso di esso gli utenti possono accedere alla documentazione di supporto, ai blog, a Discord e alle sezioni del forum.

Passaggio 3: nella sezione “Liquid Restaking”, fare clic sull'LST scelto.

Supponiamo che un utente selezioni Rocket Pool Ether. Possono depositare o annullare il deposito nella finestra che appare. Al momento in cui scrivo, i depositi sono sospesi.

Sicurezza collettiva utilizzando ETH in staking

In genere, il lancio di un nuovo protocollo implica la creazione di una nuova rete di fiducia per scopi di sicurezza, che include la creazione di una rete di validatori e l’introduzione di una criptovaluta nativa.

Il restaking cambia le regole del gioco consentendo a questi protocolli o set di validatori attivi (AVS) di sfruttare la sicurezza collettiva degli staker di Ethereum, rendendo lo sviluppo molto più efficiente. Questi AVS, chiamati anche moduli EigenLayer, possono variare da sidechain e bridge a reti Oracle, reti keeper e livelli di disponibilità dei dati.

In passato, un utente malintenzionato poteva potenzialmente violare la sicurezza di uno di questi AVS causandone l'interruzione. Tuttavia, con il modello di sicurezza condivisa di EigenLayer, qualsiasi tentativo di questo tipo richiederebbe di mettere in discussione l’intera posta collettiva, valutata in miliardi di dollari. La partecipazione ai contratti intelligenti di EigenLayer, tuttavia, introduce rischi aggiuntivi, inclusa la possibilità di maggiori condizioni di riduzione per l’ETH picchettato di un utente.

Per coloro che stanno puntando il proprio Ethereum, questo modello offre la possibilità di guadagnare rendimenti più elevati assicurandosi vari AVS con il proprio ETH rielaborato senza bisogno di token diversi. EigenLayer facilita tutto questo attraverso un mercato in cui AVS può attrarre il supporto dei validatori di Ethereum, che sono quindi in grado di selezionare quali moduli sostenere in base agli incentivi forniti.

Preoccupazioni riguardo al re-staking

Una preoccupazione comune riguardo al restaking riguarda l’allocazione ripetuta di fondi a validatori simili, aumentando sia il rendimento che il rischio. Gli sviluppatori hanno avvertito che un indebitamento eccessivo potrebbe comportare l'instabilità dei progetti. Secondo loro, se nella blockchain stessa venisse incorporato un rischio finanziario maggiore, ciò non farebbe altro che destabilizzare l’intero ecosistema. Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, ha avvertito che i protocolli di riformulazione potrebbero esporre la blockchain a un rischio sistemico significativo.

La rapida crescita dei protocolli di riformulazione significa che anche i rischi associati stanno aumentando, richiedendo attenzione immediata. Un fallimento voluminoso potrebbe minare la sicurezza della blockchain sottostante. Nel 2022 è stato sfruttato Ankr, un protocollo di restaking costruito sulla rete BNB, che dovrebbe servire da anteprima di una possibile catastrofe per una rete blockchain.

Tuttavia, considerando i possibili rischi posti dal restaking, può essere utilizzato in scenari con comportamenti scorretti a basso rischio, come la doppia firma, senza compromettere le norme di decentralizzazione di Ethereum.

Emersione dello staking come componente DeFi

Poiché il restaking continua ad evolversi, è probabile che emerga come una componente chiave della DeFi, attirando più liquidità e utenti nello staking di Ethereum, che storicamente è rimasto indietro rispetto ad altre reti PoS in termini di staking ratio. Attraverso le sinergie tra LST e restaking, l’ecosistema di staking di Ethereum potrebbe registrare una crescita significativa.

I possibili rischi per le blockchain di livello 1 dovuti al restaking suggeriscono un approccio cauto per quanto riguarda lo sviluppo e l’implementazione dei servizi di staking. Risolvere potenziali conflitti dopo aver acquisito maggiore importanza aiuterà a prevenire effetti negativi. Considerare gli effetti a lungo e breve termine del re-staking sull'ecosistema Ethereum può portare a una situazione vantaggiosa per ogni stakeholder.