In una recente analisi, la società di market intelligence Santiment ha messo in luce una tendenza emergente che potrebbe essere fondamentale per la traiettoria dei prezzi di Bitcoin: una correlazione decrescente con i mercati azionari tradizionali. Secondo le ultime osservazioni di Santiment, questa tendenza potrebbe preparare il terreno affinché Bitcoin raggiunga livelli di prezzo senza precedenti, raggiungendo potenzialmente i 100.000 dollari.

Santiment è un'azienda ben nota nel settore dell'analisi crittografica. Sono specializzati nel fornire strumenti e approfondimenti basati sui dati per aiutare investitori e trader a navigare nei mercati delle criptovalute. Il loro focus ruota attorno a tre tipi di dati principali: dati blockchain grezzi (come volumi di transazioni e flussi di token), analisi del sentiment dei social media e monitoraggio dell'attività di sviluppo su piattaforme come Github. Santiment mira a fornire agli utenti e agli abbonati modalità per accedere, visualizzare e analizzare questa vasta gamma di dati. Offrono dashboard predefiniti, grafici personalizzabili e avvisi, il tutto con l'obiettivo di aiutare gli utenti a prendere decisioni più informate basate su una combinazione di approfondimenti sui dati e la propria analisi.

Brian Quinlivan, direttore marketing di Santiment, ha spiegato in un recente aggiornamento che Bitcoin sembra tracciare un percorso indipendente dai movimenti del mercato azionario. Questa tendenza è significativa in quanto i dati passati indicano che Bitcoin prospera durante i periodi in cui i suoi movimenti di prezzo non sono in sincronia con il mercato azionario più ampio, secondo Quinlivan.

Ha affermato che questa divergenza è stata particolarmente evidente dopo il rilascio dei dati CPI di marzo, che hanno avuto un impatto negativo sulle azioni ma hanno avuto un effetto diverso su Bitcoin.

Secondo il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, a marzo l’indice dei prezzi al consumo per tutti i consumatori urbani (CPI-U) è aumentato dello 0,4%, in linea con l’aumento osservato a febbraio. Nell’ultimo anno, questo indice è salito del 3,5% senza aggiustamenti stagionali.

I fattori chiave dell’aumento di marzo sono stati gli indici degli alloggi e della benzina, che insieme hanno rappresentato più della metà dell’aumento dell’indice complessivo. L'indice energetico ha registrato un aumento dell'1,1% nel corso del mese, mentre l'indice alimentare è aumentato dello 0,1%. In particolare, i prezzi dei generi alimentari interni sono rimasti stabili, mentre i prezzi dei pasti fuori casa sono aumentati dello 0,3%.

Escludendo alimentari ed energia, anche l’indice dei prezzi al consumo core è aumentato dello 0,4% a marzo, in linea con la crescita dei due mesi precedenti. Le categorie che hanno registrato aumenti includevano alloggio, assicurazione automobilistica, assistenza medica, abbigliamento e cura personale. Al contrario, i prezzi delle auto e dei camion usati, delle attività ricreative e dei veicoli nuovi sono diminuiti.

Guardando all'andamento annuale, l'indice complessivo è cresciuto del 3,5% nei 12 mesi terminanti a marzo, segnando una leggera accelerazione rispetto all'aumento del 3,2% registrato nel periodo precedente. Nello stesso periodo l'indice core, esclusi alimentari ed energia, è aumentato del 3,8%. I prezzi dell’energia hanno registrato un aumento del 2,1%, segnando il primo aumento annuale da febbraio 2023. I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati del 2,2% nell’ultimo anno.

Quinlivian ha affermato che, dopo un breve calo, probabilmente dovuto all'anticipazione del mercato sulle notizie sull'inflazione, Bitcoin si è rapidamente ripreso, superando la soglia dei 70.000 dollari. Ciò è contrario al calo osservato nell’indice S&P 500, che è tornato ai livelli osservati circa una settimana prima, ha osservato Quinlivan.

Fonte: TradingView Fonte: TradingView

Questo scenario apparentemente non è isolato. Simili modelli di divergenza sono stati osservati in vari momenti negli ultimi due anni, nonostante le correlazioni generalmente strette tra criptovaluta e mercati azionari durante quel periodo, ha sottolineato Quinlivan. Ritiene che tali casi sottolineino il potenziale di Bitcoin per un movimento indipendente, soprattutto in tempi economici turbolenti.

Secondo gli ultimi dati di mercato, il prezzo di Bitcoin si attestava a circa 70.632 dollari, sostanzialmente invariato rispetto al giorno precedente.

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