"I tagli dei tassi di interesse sono giustificati e necessari"
“Con la debolezza dell’economia europea e il calo dell’inflazione, i tagli dei tassi di interesse sono giustificati e necessari”, afferma Ben Laidler, stratega dei mercati globali presso eToro. Questa situazione aumenterebbe il divario con gli Stati Uniti “dove l’”eccezionalità” della crescita economica mantiene l’inflazione fastidiosamente alta, sollevando dubbi sulla possibilità che la Federal Reserve possa tagliare i tassi quest’anno”.
La Bce si prepara ad agire da sola
La BCE è sulla buona strada per tagliare i tassi di interesse dai livelli record nella riunione del 6 giugno, dopo i commenti accomodanti emersi dalla riunione politica di oggi. Ciò sta ampliando il divario transatlantico tra tassi di interesse e inflazione, poiché l’inflazione europea del 2,4% consentirebbe alla BCE di tagliare i tassi di interesse tre volte quest’anno.
Con l’economia europea debole e l’inflazione in calo, i tagli dei tassi di interesse sono giustificati e necessari. Lo stesso non è vero negli Stati Uniti, dove “l’eccezionalismo” della crescita economica mantiene l’inflazione fastidiosamente elevata, facendo dubitare della capacità della Federal Reserve di tagliare i tassi quest’anno.
"I tagli dei tassi di interesse sono un catalizzatore particolarmente positivo per le azioni europee, con il loro delicato mix di livelli di debito relativamente elevati, margini di profitto ristretti e valutazioni storicamente basse.
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