L'aggregatore di scambi decentralizzati (DEX) che opera sulla blockchain di Solana, Jupiter, ha svelato i piani per implementare una serie di miglioramenti volti a ridimensionare e migliorare la sua infrastruttura, i processi e l'esperienza dell'utente. Domani inizierà il primo tentativo di aggiornamento.

La necessità di miglioramenti da parte di Jupiter è diventata evidente nelle ultime settimane poiché ha affrontato vari problemi, come un grave ritardo nell'aggiunta di nuovi token e mercati, ritardi nelle quotazioni API causati dal sovraccarico, problemi con la funzionalità Perps/JLP dovuti a problemi Oracle, tempi di attesa prolungati per la verifica rigorosa dell'elenco e per le difficoltà di invio delle transazioni derivanti dallo spam.

Queste sfide hanno avuto origine da vari fattori sottostanti, tra cui un aumento significativo del numero di token e della creazione di mercato, un aumento sostanziale delle applicazioni di elenchi rigorosi che richiedono ampi sforzi quotidiani da parte del team e di CWG per il controllo, token di spam con nomi sovrapposti, congestione della rete Solana con conseguente congestione oracoli on-chain obsoleti e complicazioni nella creazione degli account token necessari per il routing, nonché spam di endpoint RPC che portano a errori nelle transazioni degli utenti.

Nell'affrontare queste sfide, Jupiter intende implementare una serie di aggiornamenti, che comprendono la riprogettazione del mercato e dei token dal backend ai sistemi frontend, la riconsiderazione dell'attuale approccio rigoroso basato sull'elenco sfruttando i dati e l'input della comunità per filtrare efficacemente i token, riducendo al minimo la dipendenza dalla catena oracoli, semplificando l'invio di transazioni backend migliorando al contempo le funzionalità frontend per gli utenti e stabilendo metriche complete per comprendere e monitorare le prestazioni del sistema a tutti i livelli in modo completo.

Jupiter: problemi tecnici e aggiornamenti in arrivo Negli ultimi mesi, abbiamo lavorato duramente dietro le quinte per una serie di aggiornamenti di infrastrutture, processi e ux per scalare e rafforzare la miriade di sistemi che eseguono Jupiter.Problemi recentiL'urgenza di questi sforzi...

– miao (@weremeow) 10 aprile 2024

Il volume degli scambi di Jupiter supera 1,1 miliardi di dollari, il lancio del token JUP stimola il coinvolgimento della comunità

Jupiter offre una varietà di servizi di scambio, tra cui uno strumento di scambio, un'API di pagamento per specificare gli importi dei token di output, ordini con limite e opzioni DCA (Dollar-Cost Averaging). Forniscono supporto per l'integrazione dei DEX tramite il terminale Jupiter e linee guida per la visibilità dei token sulla loro piattaforma. Attualmente, il volume degli scambi di Jupiter è pari a $ 1.175.498.302 nelle ultime 24 ore.

Recentemente, l'exchange ha introdotto il suo token di governance nativo, JUP, attraverso il launchpad, effettuando contemporaneamente un airdrop su quasi un milione di portafogli sulla rete Solana, suscitando un sostanziale impegno all'interno della comunità blockchain.

Al momento della stesura di questo articolo, JUP ha un prezzo di $ 1,35, riflettendo un aumento di oltre il 2% nelle ultime 24 ore, sulla base dei dati forniti da CoinMarketCap. Ciò gli conferisce una capitalizzazione di mercato di 1.830 miliardi di dollari e un valore completamente diluito di 13.557 miliardi di dollari.

Il post Jupiter Crypto Exchange annuncia importanti aggiornamenti e riprogetta il mercato e i sistemi di token è apparso per la prima volta su Metaverse Post.