Secondo U.Today, il rappresentante ufficiale di Telegram ha smentito le recenti segnalazioni di una vulnerabilità critica all'interno dell'app desktop Telegram Messenger. La società ha dichiarato di non poter confermare l'esistenza della vulnerabilità menzionata nell'avviso emesso dalla società di sicurezza crittografica Certik. Il video virale, su cui si basava la notizia, è stato descritto dall'azienda come una bufala. I creatori del video non sono riusciti a fornire alcuna informazione verificabile che potesse replicare la presunta falla di sicurezza, non lasciando alcun modo definitivo per confermare l'esistenza della vulnerabilità.

In precedenza, Certik aveva segnalato un grave rischio per la sicurezza nell'app desktop di Telegram, identificando un difetto nell'esecuzione del codice in modalità remota. Questo difetto presumibilmente consentiva la creazione di file multimediali speciali, come foto o video, che potevano potenzialmente compromettere il sistema di un utente. Tuttavia, non è stata trovata alcuna conferma effettiva di questa vulnerabilità. Per precauzione, agli utenti è stato consigliato di disabilitare i download automatici in Telegram e di disattivare la funzione di download automatico per foto, video e file per tutti i tipi di chat.

Se la minaccia fosse stata reale, sarebbe stato possibile eseguire un codice dannoso, mettendo a rischio direttamente i fondi. I rapporti iniziali suggerivano che qualsiasi codice eseguibile potesse infiltrarsi attraverso i file multimediali, causando potenzialmente perdite significative. Tuttavia, Telegram ha confermato che tale pericolo non esiste, garantendo la sicurezza dei fondi e dei portafogli degli utenti sui sistemi con l'app desktop Telegram.

Sui dispositivi mobili non sono pervenute segnalazioni di questa vulnerabilità, poiché il codice eseguibile funziona in modo diverso sui sistemi operativi desktop e mobili. Se la vulnerabilità fosse stata reale, gli hacker avrebbero potuto inviare un'immagine o un video mascherato che, una volta scaricato, avrebbe potuto consentire loro l'accesso ai sistemi degli utenti. Tuttavia, Telegram ha assicurato agli utenti che tutti i suoi sistemi sono sicuri e possono continuare a essere utilizzati senza preoccupazioni.