Secondo U.Today, Ripple, il rinomato protocollo di pagamento basato su blockchain, ha annunciato l'intenzione di lanciare una stablecoin ancorata al dollaro statunitense. Il Chief Technology Officer dell'azienda, David Schwartz, noto per i suoi post criptici, ha recentemente scatenato speculazioni all'interno della comunità XRP con un tweet contenente un logo con la parola "Sunscream". Tuttavia, l'attenzione si è rapidamente spostata sulla futura stablecoin di Ripple e sul suo potenziale impatto sul prezzo di XRP.

All'inizio di questa settimana, Ripple ha rivelato i suoi piani per creare un asset sia su XRP Ledger che sulla piattaforma blockchain di Ethereum. Il comunicato stampa della società affermava che il nuovo asset sarebbe stato interamente garantito da depositi in dollari e altri equivalenti in contanti, con fondi controllati da una società di contabilità appositamente incaricata. Ripple prevede di rilasciare attestati su base mensile.

L’attuale mercato delle stablecoin ha un valore di 150 miliardi di dollari e si prevede che supererà i 2,8 trilioni di dollari entro i prossimi quattro anni. Ripple mira a contribuire a questo mercato in rapida espansione sfruttando la sua vasta esperienza nello sviluppo di soluzioni finanziarie per le istituzioni finanziarie globali. Il CEO dell'azienda, Brad Garlinghouse, ha affermato che la creazione di un ponte digitale tra il sistema finanziario tradizionale e il mondo emergente delle criptovalute e della blockchain è un passo logico per Ripple.

Tuttavia, rimane la domanda se la futura stablecoin di Ripple potrà sovraperformare l'USDT di Tether. Gabor Gurbacs, consulente di VanEck e Tether, ha recentemente commentato che considera USDT il "re" di tutte le stablecoin sul mercato. Nonostante il suo sostegno a una maggiore concorrenza, Gurbacs ritiene che solo Tether abbia i "giusti principi e la storia", un'elevata liquidità, il "giusto focus geografico", un design ideale e un team in grado di supportare casi d'uso reali a livello globale.