Quando le persone sono nuove nel mondo delle criptovalute, in genere acquistano Bitcoin o Ethereum (le più grandi criptovalute con capitalizzazioni di mercato rispettivamente di 1,4 trilioni di dollari e 247 miliardi di dollari) per ottenere una certa esposizione. Tuttavia, quando approfondiscono l’ecosistema delle criptovalute e sono esposti alla DeFi, si rendono presto conto che esistono molti altri modi per guadagnare entrate oltre a detenere criptovalute, che sono la linfa vitale dell’economia crittografica.

Si prevede che questi primi partecipanti raccoglieranno guadagni sostanziali e guideranno la diffusione della liquidità cross-chain, che è probabilmente il sale della criptovaluta.

Sebbene le attuali opzioni di guadagno siano già molto diverse, stanno emergendo modi sempre più creativi per consentire agli utenti e agli investitori di guadagnare entrate aggiuntive.

1. Opzioni di puntata attuali

Per puntare ETH nativi e guadagnare entrate, devi detenere 32 ETH e gestire il tuo nodo. Ai prezzi attuali, ciò richiede che il titolare possieda $ 112.000, quindi il costo è relativamente alto. Inoltre, sono emerse presto opzioni di rendimento più accessibili, consentendo a chiunque di puntare ETH per qualsiasi importo tramite:

1) Piattaforma di trading centralizzata (come BN, Coinbase)

2) Staking pool (come Staked.us, Figment o

3) Protocolli di staking di liquidità (come Lido, Rocketpool, Frax)

Con CEX puoi puntare i tuoi ETH direttamente su BN o Coinbase e loro riceveranno dei premi per questo. Ciò rende molto facile per i principianti iniziare a guadagnare, ma le risorse degli utenti sono soggette alla centralizzazione e ai rischi della piattaforma di trading: se la piattaforma di trading non funziona, lo sarà anche il tuo ETH. Se scelgono di trattenere i beni, la gente comune non può fare nulla.

Utilizzando uno staking pool, scommetti ETH su un operatore del nodo che gestisce il backend tecnico e ricevi commissioni in cambio. Sebbene sia ancora in gran parte centralizzato, funziona meglio in termini di sicurezza.

Utilizzando il protocollo Liquid Staking, ETH può essere vincolato agli smart contract Lido o Rocketpool. Quindi aggregano ETH e lanciano validatori, guadagnano entrate da esso e lo trasmettono agli utenti pagando una piccola commissione. A differenza dell’opzione precedente, quando l’ETH viene depositato nel loro contratto, gli utenti ricevono in cambio un Liquid Staking Token (LST). Questo token rappresenta un credito sul suo ETH e sul suo rendimento di staking.

Questo token di liquidità può quindi essere utilizzato per altre attività DeFi, come utilizzarlo come garanzia per prendere in prestito in protocolli come Aave. Ciò consente agli utenti di aumentare l’efficienza del proprio capitale e di trarre vantaggi e rendimenti da una varietà di fonti. Lo staking di liquidità è un'innovazione chiave che è diventata un elemento fondamentale (o "grezzo") della DeFi, attualmente rappresenta il 30% dello staking di Eth ed è la forma di staking più popolare, superando quelli degli scambi centralizzati Coinbase e BN che hanno staking Eth.

Negli anni successivi alla nascita dell’LST, c’è stata una progressione naturale verso modalità più sofisticate di guadagno e di utilizzo del concetto di staking. È qui che entra in gioco il concetto di Restaking.

2、Restaking e OwnLayer

Il restaking consente agli utenti di reimpostare i propri ETH o LST in staking in nuovi pool che forniscono rendimenti aggiuntivi. Questi pool proteggono e forniscono entrate aggiuntive da altri protocolli, progetti e reti (come rollup, livelli di disponibilità dei dati e oracoli). Questa è l’evoluzione dello staking attuale.

Con il re-staking, i detentori di ETH possono ora guadagnare di più supportando innumerevoli progetti, prodotti e protocolli emergenti. L'attuale progetto principale di Restaking è EigenLayer, il protocollo infrastrutturale che guida questa nuova innovazione e consente alla rete proof-of-stake dell'ETH di essere utilizzata in modo flessibile da altri progetti e protocolli che desiderano essere lanciati in modo rapido e sicuro.

EigenLayer aiuta a risolvere questo problema catturando gran parte del valore che protegge la rete Ethereum e applicando parte di quel valore a queste nuove reti, a pagamento (sotto forma di entrate aggiuntive dal nuovo protocollo).

Che aspetto ha un numero di sicurezza ETH? Concettualmente, lo staking prende parte della sicurezza dell'ETH sottostante e la applica a un altro protocollo, aiutandolo a eseguire il bootstrap e ad "ereditare" la sicurezza di Ethereum, una rete da 427 miliardi di dollari con 930.000 validatori globali, il 25% dei quali sono in staking: è un sistema incredibilmente decentralizzato ed economicamente sicuro. Secondo un articolo pubblicato da Nuzzi nel febbraio 2024, l'attacco di Waters & Andrade a Ethereum costerebbe miliardi di dollari e sarebbe relativamente insormontabile, rendendolo "sicuro".

Ci sono quattro attori chiave nell’ecosistema del restaking:

1) Stakeholder/Utenti di restaking: coloro che desiderano mettere in staking il proprio Ethereum o LST per ottenere un rendimento aggiuntivo.

2) flusso

Restaking Provider: interfaccia utente che astrae la complessità della gestione dei nodi e della scelta di diversi protocolli per la sicurezza. Gli utenti depositano ETH al suo interno e lasciano che il fornitore di ripristino della liquidità gestisca chi e cosa viene assegnato.

3) Operatori: validatori che garantiscono la sicurezza delle attività sul nuovo protocollo.

4) Servizi verificati attivamente: protocolli garantiti tramite re-staking.

Negli anni successivi alla nascita dell’LST, c’è stata una progressione naturale verso modalità più sofisticate di guadagno e di utilizzo del concetto di staking. È qui che entra in gioco il concetto di Restaking.

2、Restaking e OwnLayer

Il restaking consente agli utenti di reimpostare i propri ETH o LST in staking in nuovi pool che forniscono rendimenti aggiuntivi. Questi pool proteggono e forniscono entrate aggiuntive da altri protocolli, progetti e reti (come rollup, livelli di disponibilità dei dati e oracoli). Questa è l’evoluzione dello staking attuale.

Con il re-staking, i detentori di ETH possono ora guadagnare di più supportando innumerevoli progetti, prodotti e protocolli emergenti. L'attuale progetto principale di Restaking è EigenLayer, il protocollo infrastrutturale che guida questa nuova innovazione e consente alla rete proof-of-stake dell'ETH di essere utilizzata in modo flessibile da altri progetti e protocolli che desiderano essere lanciati in modo rapido e sicuro.

EigenLayer aiuta a risolvere questo problema catturando gran parte del valore che protegge la rete Ethereum e applicando parte di quel valore a queste nuove reti, a pagamento (sotto forma di entrate aggiuntive dal nuovo protocollo).

Che aspetto ha un numero di sicurezza ETH? Concettualmente, lo staking prende parte della sicurezza dell'ETH sottostante e la applica a un altro protocollo, aiutandolo a eseguire il bootstrap e ad "ereditare" la sicurezza di Ethereum, una rete da 427 miliardi di dollari con 930.000 validatori globali, il 25% dei quali sono in staking: è un sistema incredibilmente decentralizzato ed economicamente sicuro. Secondo un articolo pubblicato da Nuzzi nel febbraio 2024, l'attacco di Waters & Andrade a Ethereum costerebbe miliardi di dollari e sarebbe relativamente insormontabile, rendendolo "sicuro".

Ci sono quattro attori chiave nell’ecosistema del restaking:

1) Stakeholder/Utenti di restaking - Coloro che desiderano mettere in staking il proprio Ethereum o LST per ottenere un rendimento aggiuntivo.

2) flusso

Restaking Provider: interfaccia utente che astrae la complessità della gestione dei nodi e della scelta di diversi protocolli per la sicurezza. Gli utenti depositano ETH al suo interno e lasciano che il fornitore di ripristino della liquidità gestisca chi e cosa viene assegnato.

3) Operatori: validatori che garantiscono la sicurezza delle attività sul nuovo protocollo.

4) Servizi verificati attivamente: protocolli garantiti tramite re-staking.

L'intero processo è più o meno il seguente:

3. Attuale ecosistema di ricondizionamento

EigenLayer è relativamente nuovo, quindi a che punto siamo attualmente in termini di configurazione di Restaking?

Active Validation Service (AVS): AVS è qualsiasi sistema che desidera sfruttare il re-staking di ETH per lanciare la propria rete, può essere un aggiornamento progressivo, un livello di disponibilità dei dati, un oracolo, un coprocessore o anche una semplice memoria crittografica piscina. Affidarsi a Restaking ETH per la verifica e la sicurezza della rete impedisce loro di dover emettere i propri token per svolgere questa attività.

Attualmente, è previsto il lancio di circa 10 AVS nei prossimi mesi prima di perdere la licenza. Questi AVS sono distribuiti in infrastrutture di aggiornamento progressivo (AltLayer, Lagrange), serializzatori (Espresso), altre catene (Cosmos' Ethos, Near), aggregatori L2/Rollup (Omni, Hyperlane) e altre aree (Privacy's Silence, Fusion Aethos) ecc. . L'elenco completo può essere trovato qui.

Operatore: gli operatori ripristinano i propri ETH su EigenLayer per AVS (un'unità di lavoro che AVS deve completare, che può includere la convalida delle transazioni e il completamento dei blocchi, la fornitura di garanzie di disponibilità dei dati, la garanzia dell'output del coprocessore o la verifica dello stato di aggiornamento progressivo ecc.) forniscono sicurezza. La loro registrazione su EigenLayer consente ai detentori di ETH di delegare le proprie risorse vincolate e quindi scegliere di fornire una gamma di servizi ad AVS per migliorare la sicurezza e la funzionalità complessive della propria rete. Gli operatori più attivi sono Figment, P2P, Chorus One e Kiln.

Fornitori di restaking di liquidità: le criptovalute non sarebbero così uniche come lo sono senza un’altra innovazione per sbloccare la liquidità: l’introduzione di “Liquid RestakingToken” o LRT. Questi token rappresentano un miglioramento rispetto ai token di staking della liquidità (LST). Proprio come gli utenti puntano ETH nei protocolli LST come Lido e utilizzano i derivati ​​che guadagnano (stETH) per partecipare a più attività DeFi, gli utenti LRT possono ora puntare i loro ETH o LST in un protocollo Liquid Restaking e utilizzare i token derivati ​​che ottengono per partecipare a più attività DeFi.

4. Perché la nascita del Restaking è così rivoluzionaria e qual è l’obiettivo principale?

1) Principali aspetti positivi:

Ereditare la sicurezza di Ethereum

Ci vorranno anni per raggiungere la massa critica di Ethereum. Solo in cifre, il costo stimato di un attacco del 34% alla rete Ethereum all’inizio del 2024 (quando il prezzo di Ethereum era di circa 2.300 dollari) sarebbe di circa 34,39 miliardi di dollari, e l’aggressore avrebbe bisogno fino al 14 giugno 2024 per ottenere con successo il controllo richiesto. sulla rete. Ereditare questo tipo di decentralizzazione e sicurezza radicale anche a una frazione del costo e dello sforzo è la scelta più ovvia. Ciò rende Ethereum la risorsa fondamentale per la fiducia programmabile.

Sfruttare le infrastrutture esistenti stimolerà l’innovazione

Una preoccupazione e un costo significativi di qualsiasi soluzione middleware o infrastrutturale è garantire un insieme decentralizzato di validatori. Questa è senza dubbio un'impresa importante. Con EigenLayer, questi problemi possono essere astratti, concentrandosi sulla creazione della migliore tecnologia.

Gli LRT facilitano significativamente l'adozione al dettaglio: gli LRT forniscono una perfetta integrazione tra re-staking e DeFi, consentendo agli utenti di depositare Ether o LST senza doversi preoccupare di quali operatori abbia senso collaborare e quali AVS abbia senso supportare. Ciò è dimostrato dal loro successo nell’attrarre miliardi di valore totale bloccato (TVL).

2) Cose da notare:

Leva enorme o “Restaking”

Gli operatori/ristoratori scommetteranno su più AVS senza che alcun meccanismo impedisca loro di farlo. In effetti, è anche nel loro interesse finanziario. Dobbiamo comprendere gli effetti a catena che ciò può causare. In breve, se vengono penalizzati da qualche parte, allora l’etere andrà perso e la sicurezza sarà ridotta altrove, il che può avere un effetto a catena, causando potenzialmente problemi. Una soluzione in questo caso è attribuire sicurezza, ma ciò significa che ogni dollaro viene investito e solo un AVS è garantito, il che si traduce in una migliore sicurezza ma in un rendimento inferiore.

Rischi dell'utilizzo di ETH nativo rispetto al re-staking con LRT - Se ri-staking LST utilizzando LRT (ci sono più opzioni ora) e poi lo staking con AVS, avrai un contratto intelligente di livello 3 per ogni AVS che ristaking con rischio. Infine, EigenLayer stesso è solo

Sistema di contratto intelligente su Ethereum.

Un altro sviluppo recente è la collaborazione tra i fornitori LRT e AVS per garantire un determinato livello di sicurezza. Ad esempio, EtherFi ha impegnato 500 milioni di dollari ciascuno a Lagrange e Aethos per la sicurezza di Ethereum e 600 milioni di dollari a Omni Network. Aspettatevi che emergano più transazioni di questo tipo man mano che aumenta la concorrenza in questo spazio, ma è importante capire che la sicurezza digitale assoluta è più difficile da garantire poiché TVL dipende interamente dal prezzo in USD di Ethereum e non esiste un periodo di lock-in per gli utenti, può essere non impegnati in qualsiasi momento, rendendo i numeri assoluti ancora meno affidabili.

Qui vorremmo menzionare un elenco (sicuramente non esaustivo) di innovazioni e pezzi mancanti che riteniamo sarà molto interessante quando EigenLayer arriverà sulla mainnet e diventerà senza autorizzazione.

In Restaking, siamo entusiasti dell'innovazione e di alcune questioni incompiute... Restaking è agli inizi e presenta diversi aspetti non sfruttati che contribuiranno a renderlo possibile semplificandolo per le varie parti interessate e riducendo l'attrito tra utenti e liquidità. Pieno potenziale.

3) Innovazioni chiave:

A、MEV

Oltre a ereditare la fiducia di Ethereum nella sicurezza decentralizzata e nella sicurezza economica, erediti anche la fiducia inclusiva di Ethereum, il che significa che questi operatori (validatori) sono validatori (ovvero proponenti) di Ethereum. Ci sono molte possibilità creative qui (e alcuni rischi necessari controlli).

B. IA decentralizzata

Sebbene l’intelligenza artificiale decentralizzata sia ancora in fase di costruzione, le potenziali opportunità che potrebbero derivare dall’utilizzo di EigenLayer sono affascinanti. Ciò non sorprende, poiché i fondatori di Eigenlayer hanno una solida esperienza nella ricerca sull’intelligenza artificiale. Recentemente, Ritual ha annunciato una partnership con EigenLayer, che fornirà alle operazioni di intelligenza artificiale di Ritual un grado di decentralizzazione e sicurezza più elevato di quanto sarebbe stato possibile se avesse lanciato la propria rete. Ma cos’altro possono ottenere l’intelligenza artificiale e l’EigenLayer?

C. Verifica della prova a conoscenza zero

Ethereum è un'ottima macchina virtuale per tutti gli usi. Puoi costruirci sopra validatori a conoscenza zero, ma ogni operazione ha un costo, altrimenti potresti potenzialmente spammare il sistema. Il costo per verifica a conoscenza zero dipende dal fatto che gli SNARK sono generalmente più economici degli STARK e dello schema di impegno IPA di Mina.

D. Ottimizzare i pagamenti tra AVS e gli operatori

Man mano che gli AVS diventano sempre più privi di autorizzazione e diventano più numerosi, è fondamentale capire quanto pagano gli operatori per garantire la sicurezza delle loro reti. Stanno pagando troppo poco, troppo o giusto? Ciò richiede una seria modellazione del rischio e della sicurezza per comprendere il costo di un protocollo corrotto, l’importo che un utente malintenzionato potrebbe guadagnare e garantire che il primo sia sempre superiore al secondo. Hydrogen Labs sta cercando di risolvere questo problema costruendo un oracolo economicamente sicuro che porti i dati richiesti in catena e adegui dinamicamente le tariffe pagate agli operatori per garantire che rimangano entro il fattore di sicurezza.

E. Facile integrazione tra operatori e AVS

Gli operatori dei nodi desiderano integrarsi rapidamente con i migliori AVS per garantire rendimenti ottimali. Tuttavia, l'integrazione di ciascun AVS avrà una CLI diversa da gestire e un percorso di integrazione diverso. E se esistesse un'unica interfaccia che consentisse una facile integrazione tra operatori e AVS? Anche se è ancora agli inizi, il team di Nethermind sta lavorando duramente per far sì che ciò accada e vediamo chiaramente come ciò creerà ulteriormente un’esperienza senza attriti.

F、Certificati propri

Sebbene siano ancora in fase di sviluppo e legati al modello di sicurezza di attribuzione menzionato sopra, gli EigenCert sono creati per AVS, consentendo di aggregare e pubblicare le firme sulla mainnet, descrivendo in dettaglio l'attribuzione di ogni dollaro ri-scommesso su AVS a un operatore.

5. conclusione

EigenLayer porta un futuro trasformativo al Web3, fornendo una base scalabile e sicura per l'innovazione di Ethereum e oltre. Sebbene esistano alcuni rischi e gli elevati rendimenti rendano più allettante assumersi questo rischio, ci auguriamo che le principali parti interessate prendano sul serio la gestione del rischio e adottino un approccio proattivo per alleviare queste preoccupazioni.

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