Ripple prevede di lanciare la propria stablecoin sostenuta dal dollaro statunitense, con l'obiettivo di trasformare il mercato delle stablecoin da 150 miliardi di dollari e competere con giganti come Tether e Circle. Questa mossa è uno sforzo strategico per espandere l’ecosistema XRP e fornire un’opzione di valuta digitale sicura. La stablecoin di Ripple sarà garantita da depositi in dollari statunitensi, titoli di stato statunitensi ed equivalenti in contanti in un rapporto 1 a 1. Promette di portare più liquidità nel registro XRP e di catturare volatilità e opportunità di arbitraggio tra più asset.

Ripple si sta concentrando su un approccio "compliance-first", impegnandosi a rilasciare rapporti mensili di attestazione e garantendo che la stablecoin sia supportata da una solida riserva di asset in dollari USA. La società sta inoltre dimostrando la propria conformità normativa in varie giurisdizioni, tra cui New York, Irlanda e Singapore.

Il lancio di una stablecoin in dollari USA da parte di Ripple è visto come una mossa coraggiosa in un mercato dominato da Tether e Circle. L'azienda mira a fornire una valuta digitale più stabile, sicura e conforme. La stablecoin di Ripple sarà emessa sia sulla rete XRP Ledger che su quella Ethereum, a significare il loro impegno per la flessibilità e l'interoperabilità.