Secondo quanto riportato da Golden Ten, Stephen Miller, economista della società di gestione di fondi GSFM, ha affermato che, a meno che i dati sull'inflazione australiana del primo trimestre pubblicati il ​​24 aprile non contengano una chiara sorpresa al ribasso, è difficile vedere la Reserve Bank of Australia abbandonare la sua posizione neutrale. orientamento preferenziale nel breve termine. I dati sull’inflazione rimangono cruciali e la RBA vuole vedere almeno i dati CPI del secondo trimestre, previsti per luglio, prima di decidere di tagliare i tassi, rendendo agosto la prima data possibile per un primo taglio dei tassi. Un taglio dei tassi ad agosto richiederebbe che l’inflazione scenda pari o migliore delle attuali previsioni della banca centrale e che la disoccupazione scenda pari o inferiore alle attuali previsioni della banca centrale.