Threshold Network (T) ha annunciato il rilascio di Threshold USD (thUSD), una stablecoin decentralizzata ancorata al dollaro statunitense supportata dalle blockchain Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).

Il sistema di prestito del thUSD rappresenta un'opportunità unica per gli utenti di ottenere prestiti utilizzando le loro partecipazioni in BTC ed ETH senza preoccuparsi dei continui addebiti per interessi. Piuttosto, impone una commissione unica per la concessione del prestito pari allo 0,5%, rendendola una scelta altamente economica per gli utenti che mirano a utilizzare le proprie risorse digitali senza ricorrere alla liquidazione.

Inoltre, la stablecoin thUSD conserva tutto il suo collaterale direttamente sulle blockchain di Bitcoin ed Ethereum, garantendo trasparenza e verifica in tempo reale del suo sostegno per eliminare l'opacità spesso associata alle riserve off-chain, fornendo agli utenti e alle parti interessate una chiara visibilità del collaterale di thUSD a sempre.

Sfruttando la notevole liquidità delle criptovalute sopra menzionate, il USD adotta una strategia multi-collateral. Con un rapporto collaterale minimo del 110%, garantisce stabilità e affidabilità sfruttando la sicurezza e il valore di Bitcoin ed Ethereum. Questo approccio rafforza il ruolo del dollaro come mezzo di scambio stabile, migliorando di conseguenza l’utilità più ampia del Bitcoin.

Siamo entusiasti di annunciare il lancio di @ThresholdUSD! $thUSD è un punto di svolta nella DeFi, supportato dai migliori: Bitcoin ed ETH. Saluta il denaro reale, stabile e decentralizzato fino al midollo. pic.twitter.com/ySQWherYcb

— Rete di soglia ✜ (@TheTNetwork) 1 aprile 2024

Inoltre, il thUSD opera come un fork modificato del Liquity Protocol, concentrandosi sul raggiungimento dell’autosostenibilità attraverso il framework PCV (Protocol Controlled Value). A differenza del Liquity Protocol, Threshold USD non utilizza un token equivalente a LQTY. Invece, tutti i guadagni sono diretti al PCV. Il bootstrap del protocollo è facilitato tramite un prestito iniziale del protocollo, eliminando la necessità di un token.

La presenza del PCV garantisce un percorso prevedibile e un futuro sostenibile per il protocollo. Invece di dipendere dai depositi degli utenti, il pool di stabilità riceve finanziamenti diretti dal PCV. Di conseguenza, nessuna spesa viene destinata ai premi per gli staker LQTY passivi, consentendo di reinvestire questi fondi nel pool di stabilità. Con l’espansione del protocollo e la creazione di commissioni, il pool di stabilità continuerà a ricevere un costante rifornimento. 

La rete di soglia promuove lo sviluppo del bridge tBTC in mezzo a un aumento del 27% del valore dei token nativi

Threshold Network offre una gamma di servizi di crittografia di soglia, promuovendo l'autonomia dell'utente sulla blockchain. Tra le sue offerte chiave c'è tBTC, introdotto nel 2023 come il ponte inaugurale completamente decentralizzato che collega Ethereum e Bitcoin. tBTC è operativo da quasi 3,5 anni, durante i quali ha facilitato con successo il bridging di oltre 2.500 BTC al suo apice. Ha servito gli utenti su più piattaforme, tra cui Solana, Arbitrum, Optimism, Polygon ed Ethereum, affermandosi come uno dei ponti più affidabili disponibili nell'ecosistema blockchain.

Recentemente, il token nativo di Threshold Network ha registrato un aumento significativo, salendo di oltre il 27% negli ultimi sette giorni e scambiando vicino a 5 centesimi al momento della scrittura, secondo gli ultimi dati di CoinMarketCap.

Il post Threshold Network lancia la stablecoin USD supportata da Bitcoin ed Ethereum è apparso per la prima volta su Metaverse Post.