L'organizzazione che emette la stablecoin USDT ancorata all'USD, Tether, ha annunciato il completamento dell'audit SOC2 Type I (Service and Organization Controls). La certificazione SOC 2 Tipo I verifica il rispetto di rigorose norme di sicurezza e protezione dei dati, in linea con gli standard dell'American Institute of Certified Public Accountants (AICPA).

Tether opera come una piattaforma basata su blockchain per consentire l'utilizzo digitale delle valute fiat. La stablecoin USDT di Tether offre ai trader punti di entrata e di uscita senza soluzione di continuità nelle transazioni di criptovaluta, distinguendola dalle criptovalute non ancorate come Bitcoin, utilizzate principalmente per il trading speculativo.

Con un'offerta circolante di circa 95 miliardi di dollari, USDT è la più grande stablecoin della sua categoria. Sorprendentemente, la quota di Tether nell’offerta globale di stablecoin è aumentata dal 50% al 71% nel 2023.

Il rapporto SOC 2 Tipo I valuta la sicurezza, la disponibilità, l'integrità del trattamento e la riservatezza, affermando che l'azienda ha implementato misure di controllo IT per garantire la sicurezza dei propri sistemi, l'accessibilità quando necessario e la riservatezza delle informazioni.

L'audit valuta misure quali firewall, rilevamento delle intrusioni, autenticazione avanzata del cliente, affidabilità della rete e velocità di risoluzione dei problemi.

La società ha inoltre annunciato l'intenzione di sottoporsi annualmente agli audit SOC 2 per mantenere le proprie operazioni e i propri protocolli di sicurezza ai massimi livelli. Nel 2024 e nel 2025, Tether mira a ottenere il certificato SOC 2 Tipo II, che valuta gli stessi criteri, inclusa la privacy, valutando l'efficacia operativa dei controlli interni di Tether su un anno.

Tether collabora con il Dipartimento di Giustizia nel sequestro di 1,4 milioni di dollari da parte di una rete di truffe nel tentativo di migliorare l'affidabilità

Negli ultimi anni Tether ha dovuto affrontare un controllo normativo riguardante la sua gestione delle risorse e i rapporti con le istituzioni finanziarie. Nonostante abbia riscontrato numerose accuse, la società le ha prontamente affrontate e ha perseguito attivamente la collaborazione con le autorità competenti.

Inoltre, la società rimane impegnata ad implementare misure di sicurezza e a collaborare con le agenzie per mantenere la trasparenza e l'affidabilità della sua stablecoin. Recentemente, Tether ha collaborato volontariamente con il Federal Bureau of Investigation (FBI) degli Stati Uniti e ha ampliato la sua partnership per assistere il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) nel sequestro di token USDT per un valore di circa 1,4 milioni di dollari da una rete di supporto tecnico.

Il post Tether completa l'audit SOC 2 di tipo I e garantisce misure di sicurezza rigorose è apparso per la prima volta su Metaverse Post.