Il quarto halving di Bitcoin avrà luogo il 19 aprile 2024, intorno alle 16:30 ora della Turchia (UTC+3). Secondo Hashrate Index, questo evento potrebbe avere un impatto significativo sull'hashrate di Bitcoin a seconda dell'andamento del prezzo di BTC.
L'Hashrate Index stima che circa il 3-7% dell'hashrate di Bitcoin potrebbe essere fuori uso dopo l'halving se il prezzo attuale di Bitcoin dovesse mantenersi o aumentare moderatamente. Si prevede che il valore hashrate di fine anno per Bitcoin sarà compreso tra 639-674 EH/s.
Tuttavia, se il prezzo del Bitcoin scendesse dal livello attuale a circa 48.000 dollari, si stima che circa il 16% dell’hashrate del Bitcoin potrebbe andare offline.
Il report indica che potrebbe esserci un’anomalia nell’imminente halving rispetto ai precedenti. L'attuale mercato rialzista di Bitcoin e l'attività delle commissioni di transazione hanno fornito a molti minatori l'opportunità di rimanere redditizi dopo che la ricompensa del blocco è scesa a 3.125 BTC.
Secondo gli analisti, se il prezzo di Bitcoin rimanesse su questo livello o aumentasse, una piccola quantità di hashrate potrebbe andare offline. Se la tendenza attuale continua, si prevede che l’hashrate crescerà lentamente nel prossimo anno. I margini compressi, esacerbati dal lento ma costante aumento delle difficoltà di mining, limiteranno la quantità di hashrate che potrà essere online e rimanere redditizia.
Anche se il dimezzamento non sconvolgerà i minatori nella misura precedentemente immaginata, i margini saranno comunque molto ridotti dopo l’evento.
In sintesi, il prezzo di BTC deve subire aumenti significativi affinché i miner esistenti possano continuare le loro operazioni in modo redditizio. Perché se guardiamo al costo di produzione di BTC, è noto che questo prezzo aumenterà in modo significativo.
Negli anni passati, il dimezzamento è stato il fattore principale che ha dato il via al mercato rialzista di Bitcoin. BTC, che ha già registrato un aumento significativo dall'inizio dell'anno con questo effetto e l'approvazione dell'ETF, dovrebbe entrare in un serio mercato rialzista entro la metà del 2025.