Sfatiamo le affermazioni secondo cui l'UE sta vietando le transazioni crittografiche anonime o i portafogli autocustodiali.
La giornata di ieri è stata un ottimo esempio del motivo per cui Twitter crittografico (e spesso i media crittografici) non dovrebbero essere considerati attendibili quando si tratta di politica crittografica.
Sfatiamo le affermazioni secondo cui l'UE sta vietando le transazioni crittografiche anonime o i portafogli auto-custodiali.
Ecco cosa c'è effettivamente nel regolamento antiriciclaggio dell'UE (AMLR) e cosa significa per le criptovalute nell'UE.
🔶 Per prima cosa: l'AMLR non è un regolamento crittografico.
Si tratta di un ampio quadro AML/CFT che si applica alle istituzioni, le cosiddette “entità obbligate” (OE). Tutti gli istituti finanziari, compresi i CASP (fornitori di servizi di criptovalute), sono OE. Ma anche le istituzioni non finanziarie come le squadre di calcio o i servizi di gioco d’azzardo che potrebbero essere soggetti al rischio AML/CFT saranno trattate come OE ai sensi della normativa antiriciclaggio.