Il post del fondatore di Unalivio: “Il sud del mondo è il paradiso delle criptovalute” è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News

Ernesto Contreras, un fondatore di criptovalute con sette anni di esperienza nel settore, ha incontrato per la prima volta Bitcoin nel 2013 mentre conseguiva il suo MBA in Cina, perché a quel tempo un amico gli aveva suggerito l'idea di acquistare attrezzature per il mining di criptovalute. Un'idea che inizialmente aveva respinto a causa della sua mancanza di comprensione del "denaro su Internet". Tuttavia, nel 2016, mentre risiedeva ancora all’estero, ha incontrato difficoltà nell’invio di denaro alla sua famiglia in Venezuela. E nella sua ricerca di soluzioni per i trasferimenti di denaro, ha approfondito il Bitcoin e ha iniziato a comprendere il significato di questa valuta digitale emergente.

Con sette anni di esperienza nel settore delle criptovalute, tra cui Bitso, l'exchange più importante dell'America Latina, e Dash Coin, Contreras rimane davvero appassionato delle opportunità offerte dalle criptovalute; ora li interpreta come un mezzo per garantire la libertà finanziaria, che è cruciale per il sud del mondo.

Contreras evidenzia come ragioni dell'eccezionale adozione delle criptovalute in America Latina:

  • La sfiducia dei latinoamericani nei confronti dei sistemi monetari inefficienti e corrotti.

  • Difficoltà per un individuo medio ad acquistare da siti Web internazionali.

  • L’elevata penetrazione della tecnologia e dei dispositivi mobili nella regione.

Riflettendo su questo, Contreras ricorda una serie di interviste con un adolescente messicano di 14 anni che utilizzava Bitcoin per acquistare crediti per videogiochi a causa delle limitazioni del sistema finanziario tradizionale, che richiedeva carte di credito che la famiglia di questo ragazzo non possedeva. Questi adolescenti hanno scoperto l’utilità del Bitcoin per le loro esigenze, un ottimo esempio delle applicazioni della criptovaluta per le transazioni quotidiane.

L’America Latina emerge come un hub promettente per l’adozione delle criptovalute, o come Contreras chiama la regione: “Un paradiso delle criptovalute”.

Riserva di valore e protezione monetaria

L’America Latina, che ha sopportato numerose crisi nel corso degli anni ed è una regione che ha familiarità con l’inflazione, porta molti a cercare rifugio nella stabilità del dollaro. Studi recenti condotti da Chainalysis, OKx e altri confermano la tendenza: le criptovalute sono diventate parte integrante della vita quotidiana delle persone nella regione, in particolare di quelle alle prese con la svalutazione della valuta. Evidente in paesi come Brasile, Messico, Argentina e Venezuela, che occupano costantemente un posto di rilievo in tali studi.

Casi d'uso non speculativi per le criptovalute sono sempre più comuni nelle strade di Caracas e Buenos Aires. Ad esempio, Binance ha ottenuto una crescita massiccia fornendo ai latini l’accesso a una sorta di “banca digitale”. In particolare, El Salvador ha compiuto sforzi per attrarre la comunità Bitcoin; e in tutta l’America Latina sono emersi molteplici portafogli digitali per facilitare l’accesso ai dollari e i trasferimenti di denaro transfrontalieri.

L’invio di rimesse in America Latina rimane un processo complicato e articolato in più fasi. I mittenti possono pagare commissioni fino al 20%, subire ore di ritardo prima che i fondi raggiungano la loro destinazione e talvolta affrontare perdite totali a causa degli intermediari. Nonostante queste sfide, ogni mese oltre 30 milioni di latinoamericani inviano assistenza finanziaria alle proprie famiglie. In risposta a questa esigenza, Contreras e un gruppo di migranti venezuelani hanno creato Unalivio, una piattaforma progettata per semplificare i pagamenti digitali per la gente comune.

Cos'è Unalivio e come opera nel mercato latinoamericano?

L'obiettivo di Unalivio è quello di fornire una soluzione facile da usare per chi ha bisogno di sostenere la propria famiglia dall'estero, in modo che possano effettuare pagamenti per i propri cari immediatamente da altri Paesi. Raggiungiamo questo obiettivo utilizzando la tecnologia della criptovaluta come binario, mantenendo un'esperienza semplice per i nostri utenti.

Per il nostro prodotto di pagamento dei servizi medici, il migrante seleziona un servizio da una rete di medici abbonati a Unalivio in Venezuela e paga con bonifico locale in Cile, carta di debito o USDC a partire da oggi. D'altra parte, i nostri affiliati ricevono pagamenti in valuta digitale senza la necessità di avere conti bancari esteri, in questo modo sia il paziente che il medico risolvono rapidamente il processo di pagamento.

Unalivio ha lanciato il test pilota con cento specialisti in una dozzina di strutture sanitarie e attualmente abbiamo una lista d'attesa di oltre quattrocento professionisti che si uniranno al sistema a Caracas, in Venezuela. Il team ha anche affermato che, dopo il lavoro nella capitale, espanderà la portata a livello nazionale man mano che i loro processi saranno messi a punto.

Contreras ha affermato che la crescita è stata molto più elevata del previsto e che presto aggiungeranno anche pagamenti in contanti da Colombia, Messico, El Salvador e Spagna, e intendono espandere i servizi a El Salvador e Argentina una volta concluso il round di finanziamento.

I migranti vogliono un modo più semplice per sostenere le loro famiglie e stiamo ricevendo richieste organiche per aiutarli anche in altri luoghi. Abbiamo intenzione di farlo molto presto!