Secondo i documenti del tribunale, il consorzio di criptovalute Fahrenheit è stato l'offerente vincitore per l'acquisizione del prestatore di criptovalute insolvente Celsius Network.
L'acquisizione comprende beni precedentemente valutati a circa 2 miliardi di dollari che appartenevano a Celsius.
Gli atti del tribunale, depositati nelle prime ore del 25 maggio, indicano che il consorzio acquisirà il portafoglio di prestiti istituzionali, le criptovalute in staking, l'unità mineraria e altri investimenti alternativi di Celsius Network.
Entro tre giorni, il gruppo dovrà depositare 10 milioni di dollari per finalizzare l’accordo.
Fahrenheit, un consorzio di acquirenti tra cui la società di venture capital Arrington Capital e il minatore US Bitcoin Corp., è stato selezionato come offerente vincitore dopo una lunga asta.
La posizione di backup è stata garantita dal Blockchain Recovery Investment Consortium (BRIC), che comprendeva Van Eck Absolute Return Advisers Corp. e GXD Labs. Inizialmente favorito, l'offerente rivale NovaWulf alla fine ha perso.
Secondo i termini dell’accordo, la nuova società riceverà tra i 450 e i 500 milioni di dollari in criptovaluta liquida. La US Bitcoin Corp. costruirà anche strutture per il mining di criptovalute, come una centrale elettrica da 100 megawatt.
Sebbene Celsius e i suoi creditori abbiano accettato l’offerta, per finalizzare l’acquisizione è ancora necessaria l’approvazione normativa.
Il giudice del tribunale fallimentare, Martin Glenn, aveva precedentemente messo in guardia su potenziali “ostacoli normativi” che potrebbero impedire la vendita di Celsius.
Allo stesso modo, l'exchange di criptovalute Binance.US ha annullato l'acquisizione da 1 miliardo di dollari degli asset di Voyager a causa degli appelli dei funzionari federali, citando l'incerto contesto normativo negli Stati Uniti.
Celsius prevede di negoziare e presentare pubblicamente un accordo di sponsor del piano con Fahrenheit, un accordo di sponsor del piano di riserva con BRIC, un piano rivisto del Capitolo 11 e una dichiarazione informativa nelle prossime settimane, in attesa dell'approvazione del tribunale fallimentare.
Nel luglio 2022, Celsius ha dichiarato bancarotta a causa di un’ondata di prelievi simile a una corsa agli sportelli, rivelando problemi di liquidità sottostanti.
La sua fine prefigurava un periodo turbolento per l’industria delle criptovalute, caratterizzato dal successivo fallimento di numerose importanti borse di scambio, istituti di credito e società di venture capital.
Il risultato è stato un lungo “inverno cripto” nel settore.
