South Korea Implements Crypto Disclosure

Protechbro Media · 2023-05-25T16:23:29.000Z

The South Korean government is implementing new regulations requiring officials to disclose their Bitcoin holdings. The National Assembly of South Korea has unanimously passed a bill requiring lawmakers and high-ranking public officials to disclose their crypto assets. The new bill was passed during a plenary session on May 25, according to the local news agency News1. The bill included amendments to the National Assembly Act and the Public Service Ethics Act, according to the report. The amendment to the National Assembly Act was passed unanimously with 269 votes from 269 present lawmakers. The amendment to the Public Service Ethics Act was approved by 268 of the 268 current legislators. The National Assembly Act was amended on May 22 to include cryptocurrency on the list of registered property for lawmakers. The amendment to the Public Officials Ethics Act requires high-ranking public officials and members of the National Assembly to disclose their cryptocurrency holdings. The most recent legal developments in South Korea are a response to a significant government scandal involving the transfer of large amounts of cryptocurrency by National Assembly members. Kim Nam-kuk, a former member of South Korea’s main opposition Democratic Party, was discovered to have held at least $4.5 million in crypto assets on the Wemix exchange in early May. Immediate concerns were raised regarding possible money laundering, conflicts of interest, and the use of inside information. The South Korean government responded swiftly by initiating a legal initiative known as the “Kim Nam-guk Prevention Law.” As with cash, stocks, bonds, gold, and other assets, senior officials must include all crypto holdings exceeding $760 in their wealth disclosures. Initially, the new law was anticipated to take effect in December 2023, following a six-month grace period. However, some legislators, including People Power Party Representative Yun Jae-ok, have urged that the change be implemented by July.

Il governo sudcoreano sta implementando nuove normative che richiedono ai funzionari di rivelare i propri possedimenti in Bitcoin.
L'Assemblea nazionale della Corea del Sud ha approvato all'unanimità un disegno di legge che obbliga i legislatori e gli alti funzionari pubblici a rendere pubbliche le proprie criptovalute.
Secondo l'agenzia di stampa locale News1, il nuovo disegno di legge è stato approvato durante una sessione plenaria il 25 maggio.
Secondo il rapporto, il disegno di legge includeva emendamenti alla legge sull'Assemblea nazionale e alla legge sull'etica del servizio pubblico.
L'emendamento alla legge sull'Assemblea nazionale è stato approvato all'unanimità con 269 voti favorevoli da parte dei 269 legislatori attuali.
L'emendamento al Public Service Ethics Act è stato approvato da 268 dei 268 legislatori attuali.
Il 22 maggio la legge sull'Assemblea nazionale è stata modificata per includere la criptovaluta nell'elenco dei beni registrati per i legislatori.
L'emendamento alla legge sull'etica dei funzionari pubblici impone ai funzionari pubblici di alto rango e ai membri dell'Assemblea nazionale di rendere pubblici i propri depositi in criptovalute.
Gli sviluppi legali più recenti in Corea del Sud sono una risposta a un importante scandalo governativo riguardante il trasferimento di ingenti quantità di criptovaluta da parte di membri dell'Assemblea nazionale.
Kim Nam-kuk, ex membro del principale partito di opposizione sudcoreano, il Partito Democratico, è stato scoperto a detenere almeno 4,5 milioni di dollari in criptovalute sullo scambio Wemix all'inizio di maggio.
Sono state sollevate preoccupazioni immediate in merito a possibili casi di riciclaggio di denaro, conflitti di interesse e utilizzo di informazioni riservate.
Il governo sudcoreano ha risposto rapidamente avviando un'iniziativa legale nota come "Legge sulla prevenzione di Kim Nam-guk".
Come per denaro contante, azioni, obbligazioni, oro e altri asset, gli alti funzionari devono includere tutti i possedimenti in criptovalute superiori a 760 dollari nelle loro dichiarazioni patrimoniali.
Inizialmente, si prevedeva che la nuova legge entrasse in vigore a dicembre 2023, dopo un periodo di grazia di sei mesi. Tuttavia, alcuni legislatori, tra cui il rappresentante del People Power Party Yun Jae-ok, hanno sollecitato che il cambiamento venisse implementato entro luglio.

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