Una serie di dati statunitensi positivi questa settimana hanno messo in dubbio la tempistica del primo taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Tutti e tre i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in ribasso venerdì La media è scesa per tre settimane consecutive. Tuttavia, i mercati azionari europei sono saliti per l’ottava settimana consecutiva, la serie di vittorie più lunga dal 2018, spinti dall’ottimismo sui tagli dei tassi di interesse.
Il Bitcoin è sceso dal suo massimo storico, mentre l’indice del dollaro statunitense ha registrato il suo più grande guadagno settimanale da metà gennaio. La performance dello yen giapponese, sostenuta dalle voci di un aumento dei tassi di interesse, è stata deludente. Venerdì il dollaro americano è salito di oltre lo 0,5% rispetto allo yen.
I prezzi dell'oro sono scesi per la prima volta in quattro settimane, scendendo sotto i 2.160 dollari l'oncia. I conflitti tra Russia, Ucraina, Palestina e Israele si sono nuovamente intensificati. Il petrolio greggio è aumentato di quasi il 4% questa settimana e il petrolio statunitense è tornato al livello degli 80 dollari. Vale la pena notare che i prezzi del rame sono improvvisamente esplosi, con Lun Copper che è salito sopra i 9.000 dollari per la prima volta in 11 mesi, con un aumento di quasi il 6% in una settimana.
La guerra dei mercati della nuova settimana sta per iniziare. Gli investitori introdurranno la settimana con le decisioni delle banche centrali più impegnative finora nel 2024. La Federal Reserve e la Banca del Giappone domineranno questa settimana dei tassi di interesse della banca centrale, che rappresenta quasi la metà dell’economia globale. Per favore, tenete duro e sostenete.
Di seguito sono riportati i punti chiave su cui si concentrerà il mercato nella nuova settimana (tutta l'ora di Pechino):
Notizie dalla Banca Centrale: La Federal Reserve guida la Super Central Bank Week, i rialzisti dell'oro scoppieranno di nuovo o è imminente un collasso?
Fed: riflettori puntati sul Dot Plot
Giovedì alle 02:00, la Federal Reserve ha pubblicato un riassunto della sua decisione sui tassi di interesse e delle aspettative economiche.
Giovedì alle 02:30, il presidente della Federal Reserve Powell ha tenuto una conferenza stampa sulla politica monetaria
La decisione della Federal Reserve giovedì mattina presto e la conferenza stampa di Powell sono senza dubbio le più importanti. Gli investitori potranno valutare se i dati economici statunitensi ancora forti spingeranno i funzionari della Fed ad abbandonare l’intenzione di tagliare i tassi di interesse, o se le loro aspettative per tre tagli dei tassi quest’anno rimarranno in linea.
È quasi scontato che la Federal Reserve non modificherà i tassi di interesse la prossima settimana e l’attenzione del mercato è sul dot plot. È probabile che le previsioni aggiornate della Federal Reserve mostrino una continua forte crescita dell’economia statunitense. La maggior parte degli economisti intervistati da Bloomberg si aspetta che i politici pianifichino tre tagli dei tassi nel 2024, di cui il primo a giugno, ma più di un terzo si aspetta una sorpresa aggressiva con meno tagli dei tassi.
Ian Lyngen, responsabile della strategia sui tassi statunitensi presso BMO Capital Markets, ha dichiarato: "Il rischio maggiore la prossima settimana è che il dot plot su cui si concentra l'attenzione globale mostri un taglio dei tassi di 50 punti base quest'anno, e non di 75 punti base". Vale la pena notare, inoltre, che i prezzi degli interest rate swap di venerdì hanno mostrato che entro dicembre di quest'anno il mercato prevedeva un taglio dei tassi di interesse inferiore a 75 punti base. Lo stesso giorno, gli economisti statunitensi di JPMorgan Chase hanno aggiornato le loro previsioni. Ora si aspettano che la Fed taglierà i tassi di interesse di 75 punti base quest’anno, invece dei precedenti 125 punti base.
Commerzbank prevede che i prezzi dell'oro potrebbero raggiungere un nuovo record se le nuove previsioni della Fed e il discorso del presidente della Fed Jerome Powell in una conferenza stampa verranno interpretati come un aumento della probabilità di un taglio dei tassi più rapido. Goldman Sachs ritiene che la tendenza più probabile per i prezzi dell'oro nel prossimo futuro sarà quella di entrare in un'altra fase di consolidamento.
Gli analisti di Dailyfx hanno affermato che se i politici segnalassero la loro intenzione di ridurre i tassi di interesse, potremmo vedere i rendimenti obbligazionari e il dollaro salire. Ciò dovrebbe essere negativo per i prezzi dell’oro. I prezzi dell’oro riescono a mantenere il supporto a 2.150 dollari. I rialzisti devono proteggere in modo aggressivo quest’area tecnica per evitare che la pressione di vendita aumenti, altrimenti si potrebbe innescare un ritracciamento verso i 2.085 dollari; In caso di ulteriore debolezza, il focus sarà sui 2.065 dollari. D’altra parte, se i rialzisti riprendessero il controllo del mercato e innescassero un’inversione rialzista rispetto ai livelli attuali, il primo livello di resistenza si troverebbe al livello record fissato all’inizio di questo mese a 2195, con un ulteriore rialzo che solleverebbe preoccupazioni sulla linea di tendenza vicino al 2205. Preoccupazioni per la resistenza.
Altre banche centrali: la Banca del Giappone è fondamentale?
Martedì alle 11:30 la Reserve Bank of Australia ha annunciato la sua decisione sul tasso di interesse; alle 12:30 il presidente della Reserve Bank of Australia Bullock ha tenuto una conferenza stampa sulla politica monetaria.
Martedì, la Banca del Giappone ha annunciato la sua decisione sul tasso di interesse (l'orario specifico deve essere definito). Alle 14:30, il governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha tenuto una conferenza stampa sulla politica monetaria
Mercoledì alle 16:45 la presidente della Banca centrale europea Lagarde ha tenuto un discorso
Giovedì all’1:30 la Banca del Canada ha pubblicato il verbale della riunione di politica monetaria di marzo.
Giovedì alle 16.30 la Banca nazionale svizzera ha annunciato la sua decisione sul tasso di interesse
Giovedì alle 20:00 la Banca d'Inghilterra pubblicherà la sua decisione sui tassi di interesse e i verbali della riunione
La decisione della Banca del Giappone di martedì sarà quella più seguita da decenni, poiché i funzionari decideranno se porre fine all'ultimo periodo mondiale di tassi di interesse negativi ora o aspettare fino ad aprile. Rengo, il più grande sindacato del Giappone, ha annunciato di aver ottenuto un aumento salariale del 5,28%, il maggiore aumento degli ultimi 30 anni. Secondo Nikkei, il piano principale della Banca del Giappone è quello di adeguare i tassi di interesse a breve termine in un intervallo compreso tra lo 0% e lo 0,1%. Il capo stratega obbligazionario di Mitsubishi UFJ Morgan Stanley Securities ha affermato che la Banca del Giappone potrebbe abbandonare i tassi di interesse negativi e il controllo della curva dei rendimenti (YCC) la prossima settimana, dato l’esito più forte del previsto delle trattative salariali. Taro Saito, direttore della ricerca economica presso l'NLI Research Institute, ha affermato che se la Banca del Giappone rimane in attesa, il mercato diventerà volatile e lo yen potrebbe crollare.
Sempre martedì, la Reserve Bank of Australia manterrà probabilmente il suo tasso di liquidità al 4,35% dopo che i dati sull'inflazione per gennaio sono stati inferiori alle aspettative. Gli investitori staranno attenti a vedere se la Fed manterrà la sua posizione aggressiva o segnalerà un possibile cambiamento nei prossimi mesi.
Per quanto riguarda la decisione della BNS di giovedì, la maggior parte degli economisti si aspetta che venga sospesa, anche se due intervistati in un sondaggio di Bloomberg si aspettavano che i funzionari tagliassero i tassi di interesse piuttosto che aspettare che le banche centrali più grandi iniziassero i loro cicli di allentamento.
I politici della Banca d’Inghilterra vedranno i nuovi dati sull’inflazione mercoledì e gli ultimi dati PMI giovedì prima di decidere se mantenere invariati i tassi di interesse. Con la crescita dei prezzi al consumo in rallentamento ma che probabilmente rimarrà ben al di sopra dell’obiettivo del 2%, la Banca d’Inghilterra non ha fretta di allentare la politica. Gli osservatori si concentreranno probabilmente sull'esito del voto tra i funzionari del comitato di politica monetaria della banca centrale, che potrebbe vedere emergere nuovamente una situazione tripartita tra coloro che vogliono mantenere i tassi invariati e coloro che sostengono un taglio o un aumento dei tassi.
"Dopo aver abbandonato l'orientamento restrittivo nella riunione di febbraio, non pensiamo che l'MPC si preoccuperebbe di cambiare la sua guida", hanno scritto in una nota Dan Hanson e Ana Andrade di Bloomberg Economics. "Il tono potrebbe arrivare a maggio". .”
ING ha affermato che la Banca d'Inghilterra dovrebbe ribadire giovedì prossimo che i tassi di interesse devono rimanere restrittivi per un periodo prolungato, suggerendo che è troppo presto per prendere in considerazione un allentamento della politica. Gli analisti di BNP Paribas continuano ad essere ottimisti riguardo alla sterlina, affermando che se la Banca d'Inghilterra chiuderà la porta ai tagli dei tassi di interesse, sosterrà la sterlina.
Dati importanti: l’ondata di dati è feroce e si prevede che l’indice statunitense ritorni a 104
Lunedì alle 18:00, valore finale del tasso mensile/tasso annuale dell'IPC di febbraio dell'Eurozona
Martedì 20:30, tasso mensile CPI canadese di febbraio
Alle 15:00 di mercoledì, il tasso mensile PPI tedesco di febbraio, il tasso mensile CPI britannico di febbraio e l'indice dei prezzi al dettaglio britannico nel tasso mensile di febbraio
Giovedì 08:30, tasso di disoccupazione destagionalizzato dell'Australia nel mese di febbraio
Scambi europei di giovedì, valore iniziale del PMI manifatturiero di marzo in Francia/Germania/Eurozona, PMI manifatturiero/servizi di marzo nel Regno Unito
Giovedì 20:30, richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, partite correnti degli Stati Uniti nel quarto trimestre, indice manifatturiero della Fed di Filadelfia di marzo negli Stati Uniti
Venerdì 07:30, tasso annuale CPI core del Giappone di febbraio
Venerdì 15:00, tasso di vendita al dettaglio mensile nel Regno Unito di febbraio destagionalizzato
Venerdì 20:30, tariffa mensile delle vendite al dettaglio canadesi di gennaio
Oltre alla decisione della banca centrale, anche l'ondata di dati della prossima settimana sarà feroce. ING ritiene che l'indice del dollaro USA dovrebbe tornare a 104 prima della decisione della Federal Reserve. Il dollaro USA la prossima settimana dipenderà più dai dati che dalla forward guidance della Federal Reserve, indipendentemente dal fatto che Powell sia un falco o meno, dalla recente forza dei dati statunitensi difficilmente incoraggerà una massiccia svendita del dollaro USA.
L’Eurozona, che recentemente è stata sotto pressione per tagliare i tassi di interesse, pubblicherà lunedì l’IPC di febbraio. In precedenza, quando l’inflazione nell’Eurozona è scesa meno del previsto a gennaio, gettando acqua fredda sulle aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea, gli investitori possono prestare attenzione a se i dati questa volta saranno all’altezza delle loro aspettative. Diversi membri della Banca Centrale Europea hanno espresso l'apertura al taglio dei tassi di interesse a giugno, cosa che ha anche motivato il rialzo dei mercati azionari europei.
Alex Cohen e Michalis Rousakis, strateghi FX della Bank of America Research, hanno affermato in una nota che l'imminente taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve dovrebbe avere un impatto maggiore sui mercati dei cambi rispetto al taglio dei tassi della Banca Centrale Europea. La Bank of America prevede che il dollaro USA si indebolirà e prevede che il cambio EUR/USD salirà a 1,15 entro la fine dell’anno, dall’attuale livello di 1,0942.
La prossima settimana ci saranno dati abbondanti anche nel Regno Unito. L'indice dei prezzi al consumo di febbraio verrà pubblicato il giorno prima della decisione della Banca d'Inghilterra. L'importanza è evidente. Il tasso di inflazione annuale complessivo dovrebbe scendere al 3,6% dal 4%. Gennaio. Ciò segnerebbe un altro minimo di due anni, cementando una chiara tendenza al ribasso e mantenendo vive le speranze di un taglio dei tassi.
Quest’anno la sterlina ha sovraperformato il 92% delle valute globali, sostenuta dall’idea che ogni volta che la Banca d’Inghilterra deciderà di tagliare i tassi di interesse, lo farà dopo la Federal Reserve. Ovviamente, se dovesse succedere qualcosa che induca il mercato a riconsiderare la situazione, il cambio GBP/USD verrà inviato al ribasso. La Fed potrebbe ora essere più cauta di quanto previsto dal mercato, il che potrebbe rendere più difficile per i rialzisti della GBP guadagnare terreno.
Gli analisti di Dailyfx hanno affermato che la coppia GBP/USD è attualmente vulnerabile alla pressione di vendita quando si avvicina al livello di resistenza psicologica di 1,28, ma gli orsi tendono a non spingerlo troppo in basso e possono concentrarsi sul livello di supporto di 1,26602. Anche il livello di supporto di callback di 1,24916 continua a farlo sostenere la sterlina. Una rottura prolungata sopra 1,28 sarebbe un segnale molto rialzista e riporterebbe in primo piano il picco dello scorso luglio.
Relazione finanziaria aziendale:
La prossima settimana verranno rilasciati numerosi titoli tecnologici di peso elevato, tra cui Tencent Holdings (00700.HK), Meituan (03690.HK), Xiaomi Group (01810.HK), China Mobile (00941.HK), PetroChina (00857) .HK ), ecc.; anche i titoli statunitensi come Pinduoduo (PDD.O) e Xpeng Motors (XPEV.N) annunceranno i risultati. Un altro momento clou della prossima settimana è la Nvidia GTC Conference, che si terrà contemporaneamente al San Jose Convention Center e online dal 18 al 21 marzo. Secondo il resoconto pubblico ufficiale di NVIDIA, al GTC verranno presentati più di 77 partner dell’ecosistema e più di 25 robot partner per dimostrare il futuro trend di sviluppo dell’industria dei robot.
Disposizioni di chiusura del mercato
Mercoledì (20 marzo), la Borsa Giappone-Tokyo sarà chiusa per un giorno a causa dell'equinozio di primavera.
I futures del petrolio greggio NYMEX di New York di aprile sono influenzati dallo spostamento mensile. L'ultima transazione sul mercato sarà completata alle 2:30 del 21 marzo e l'ultima transazione elettronica sarà completata alle 5:00 del mattino. Si prega di prestare attenzione al mese di scadenza annuncio di modifica della sede di negoziazione per controllare i rischi. Inoltre, la data di scadenza dei contratti petroliferi statunitensi su alcune piattaforme di trading è solitamente un giorno prima rispetto al NYMEX ufficiale, quindi si prega di prestare maggiore attenzione.
Articolo inoltrato da: Golden Ten Data