Il Parlamento Europeo approva nuove leggi sulle sanzioni che si applicano anche alle criptovalute.
La legislazione sulle sanzioni dell’UE si applica anche ai fornitori di servizi crittografici e può comportare il congelamento dei beni, comprese le criptovalute.
Queste leggi mirano a garantire un’applicazione uniforme delle norme sanzionatorie nei 27 Stati membri dell’UE.
I parlamentari hanno votato 543 volte a favore di queste nuove regole, 45 volte contro e 27 volte astenendosi.
Queste nuove regole sono state adottate in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ma si applicano a un’ampia gamma di servizi finanziari, inclusa la fornitura di “cripto-asset e portafogli”.