Approfondimenti chiave:

  • L'avvocato John Deaton, sostenitore di XRP, smentisce le voci su un accordo per Ripple.

  • Su Twitter ha espresso alcune delle sue opinioni sul caso in corso.

John E. Deaton, fondatore di Crypto Law, uno studio legale specializzato in criptovalute, ha smentito una voce di corridoio su un imminente accordo nella causa tra Ripple e la Securities and Exchange Commission (SEC). L'avvocato favorevole a XRP è intervenuto su Twitter per chiarire alcuni commenti poco chiari sul social network.

Deaton reagisce alle voci su Twitter

Blockchain Daily, una piattaforma di notizie sulle criptovalute, ha recentemente rivelato un rapporto infondato su un accordo tra SEC e Ripple su Twitter. L'agenzia di stampa ha affermato che l'accordo era stato fissato per l'8 maggio.

Non sorprende che i membri della comunità XRP non abbiano preso bene la notizia. Invece, hanno risposto nella sezione commenti, chiedendo all'handle di Twitter di scartare il tweet e di astenersi dal diffondere FUD.

Il clamore è stato tale da attirare l'attenzione di Deaton. Lui, un avvocato che rappresenta molti possessori di XRP, ha espresso il suo parere sulla questione su Twitter.

Deaton ha stroncato la voce, affermando che il rapporto era falso. Secondo lui, i team legali di entrambe le parti (Ripple e SEC) avrebbero potuto incontrarsi ogni volta che avessero deciso di parlare di un possibile accordo.

Ha continuato dicendo che non gli sembrava ragionevole che i due programmassero un incontro settimanale e poi facessero trapelare le informazioni.

"Sono disposto a scommettere che è falso. Gli avvocati della SEC e quelli della Ripple potrebbero incontrarsi in qualsiasi momento lo desiderino. Non credo che sceglierebbero una data tra una settimana e poi la farebbero trapelare."

Per lui, la probabilità di un possibile accordo dipenderebbe dai dettagli della sentenza della corte. Ha preso in considerazione la possibilità che Ripple si accordasse se avessero vinto e cosa sarebbe potuto succedere.

Ha menzionato che importanti exchange di criptovalute come Coinbase e Kraken hanno immediatamente rimesso in vendita XRP o hanno atteso un appello da parte della SEC (se avessero perso la causa) e il partner di Ripple, Bank of America, che era d'accordo con la decisione o che la SEC aveva presentato una petizione sulla sentenza e che la sentenza del giudice era stata annullata.

Deaton ha ribadito che un accordo potrebbe verificarsi dopo che il giudice Analisa Torres presiederà il caso. Ma, ha aggiunto, "Ciò accadrà solo se Ripple otterrà una grande vittoria, così Gensler potrebbe salvare la faccia e ottenere una vittoria politica".

Ha continuato a parlare di Gensler e di possibili affermazioni di insider trading se l'incontro si fosse tenuto. Il suo thread su Twitter si è concluso con "Questa fonte non confermata sembra che qualcuno volesse orchestrare una pompa".

Le voci su XRP non sono una novità

Questa voce è una delle tante che potrebbero circolare in merito alla questione SEC vs Ripple. Tuttavia, in altre occasioni, questi resoconti sono stati screditati dai principali stakeholder a conoscenza del caso.

Indipendentemente dalle voci, la risposta di Ripple a tutti i possibili esiti della sentenza avrebbe un impatto significativo sul futuro di XRP e sulla sua associazione con i regolatori statunitensi. Nel frattempo, gli addetti ai lavori e gli appassionati di criptovalute seguono con attenzione tutti gli sviluppi della causa Ripple vs SEC.