TL;DR

Il valore massimo estraibile (MEV) rappresenta il profitto aggiuntivo che può essere estratto dalla produzione di blocchi includendo, escludendo o modificando l'ordine delle transazioni in un blocco. Con la crescita significativa delle attività DeFi e NFT su Polygon, le opportunità MEV sono aumentate. Il MEV-bor di Marlin, un fork del client Bor di Polygon, è stato introdotto per affrontare le sfide e le implicazioni del MEV nell'ecosistema. Elaborando i bundle Flashbot, MEV-bor mira ad aumentare le entrate dei validatori, proteggere le transazioni degli utenti e dare priorità ai bundle dei ricercatori MEV, contribuendo a un ecosistema blockchain più sicuro, efficiente ed equo per tutti i partecipanti.

Con oltre 53.000 applicazioni decentralizzate (dApp) e un valore totale bloccato di 1,06 miliardi di dollari su Polygon al 28 aprile 2023 (secondo DeFi Llama), l'ecosistema blockchain ha registrato un'impennata delle attività DeFi e NFT.

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Questo aumento ha portato alla generazione di significative opportunità di valore massimo estraibile (MEV). Per affrontare le sfide e le implicazioni di MEV con l'attuale MEV totale estratto su Polygon (escluse le liquidazioni) che raggiunge i 45,64 milioni di dollari, Marlin ha introdotto l'architettura Flashbots per Polygon tramite MEV-bor nel 2021.

In questo articolo esploreremo il concetto di MEV, le sue potenziali conseguenze e il modo in cui il MEV-bor di Marlin sta creando un ecosistema più sicuro, efficiente ed equo per tutti i partecipanti alla rete Polygon.

Cos'è il MEV?

Nel mondo della blockchain e delle criptovalute, il Maximal Extractable Value (MEV) – prima della fusione, noto come Miner Extractable Value – si riferisce al valore massimo che può essere estratto dalla produzione di blocchi in eccesso rispetto alla ricompensa standard del blocco e alle commissioni sul gas includendo, escludendo e modificando l'ordine delle transazioni in un blocco. L’obiettivo di MEV è ottenere il massimo profitto aggiuntivo possibile. I produttori di blocchi sono nella posizione migliore per farlo poiché hanno la capacità di selezionare e ordinare le transazioni.

Tuttavia, anche altri partecipanti alla rete (noti come ricercatori) possono pagare commissioni per effettuare transazioni nel caso in cui vedano un’opportunità MEV, come arbitraggio, front-running o liquidazione. L'arbitraggio è il processo che sfrutta le differenze di prezzo tra diversi mercati o borse, mentre il front-running prevede che una parte sfrutti la propria posizione per condurre una transazione prima degli altri. Le liquidazioni si verificano quando le posizioni collateralizzate nelle piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi) diventano sotto-collateralizzate, consentendo ad altri utenti di liquidarle a scopo di lucro.

La presenza di MEV può potenzialmente portare a conseguenze negative, come una maggiore latenza della rete e vantaggi ingiusti per alcuni attori dell’ecosistema. Varie soluzioni e strumenti, come Flashbot e MEV-bor di Marlin, sono stati sviluppati per affrontare queste sfide e contribuire a democratizzare l'estrazione del MEV. Per ulteriori informazioni su MEV, visitare: https://academy.binance.com/en/articles/what-is-maximal-extractable-value-mev

Cos'è MEV-bor e come funziona?

Marlin, una rete decentralizzata che fornisce un'infrastruttura ad alte prestazioni per il Web 3.0, ha sviluppato MEV-bor, un fork del client Bor di Polygon che elabora i bundle Flashbot basati su mev-geth. Questo sviluppo mira ad aumentare il reddito dei validatori, proteggere le transazioni degli utenti dal frontrunning e dare priorità ai pacchetti di ricercatori MEV.

Il MEV-bor di Marlin consente ai validatori di elaborare i pacchetti Flashbot in modo atomico, senza richiedere un'ampia manipolazione del prezzo del gas. Inoltre, le specifiche garantiscono che i pacchetti di ripristino non saranno inclusi nel blocco, evitando un utilizzo non necessario di gas. Marlin gestisce anche un relè privato per proteggere i pacchetti dalla divulgazione o dall'inserimento nel mempool pubblico.

Bor è un componente cruciale dell'ecosistema Polygon, responsabile della convalida e della proposta di nuovi blocchi. Implementando MEV-bor, Marlin migliora le capacità del client Bor, rendendolo più efficiente e redditizio per i validatori, pur mantenendo la sicurezza e l'integrità della rete.

I ricercatori MEV sono partecipanti alla rete che cercano attivamente opportunità MEV analizzando e identificando transazioni redditizie. Sottopongono ai validatori gruppi di transazioni chiamati bundle nella speranza di includerli in un blocco. I bundle sono essenzialmente insiemi ordinati di transazioni progettati per massimizzare l'estrazione di MEV sia per i ricercatori che per i validatori.

Guardando al futuro, si prevede che il prossimo aggiornamento Oyster di Marlin semplificherà ulteriormente il processo di estrazione di MEV consentendo ai ricercatori di MEV di stabilire una connessione diretta con il nodo di inoltro più vicino e di distribuire i bot all'interno del cluster. Si prevede che questo aggiornamento migliorerà l’efficienza del processo di estrazione MEV e fornirà un’esperienza più fluida agli utenti, contribuendo ulteriormente alla crescita e all’adozione della rete Polygon. Mentre l’ecosistema continua ad evolversi e maturare, soluzioni come MEV-bor svolgeranno un ruolo cruciale nel promuovere l’equità, la sicurezza e l’efficienza per tutti i partecipanti all’ecosistema blockchain.

Per ulteriori informazioni su MEV, guarda la presentazione di Supragya (collaboratore di Marlin) sull'estrazione di MEV su Polygon e segui i loro social per rimanere aggiornato!