Il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin delinea 4 potenziali direzioni per facilitare la convergenza tra le criptovalute e il campo dell'intelligenza artificiale.

Nel suo ultimo post sul blog, il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha chiarito quattro strategie per intrecciare la criptovaluta con l'intelligenza artificiale (AI), presentando contemporaneamente esempi illustrativi di potenziali applicazioni e rischi associati.

Buterin sostiene che “AI” è un concetto altamente espansivo, considerandolo come una raccolta di algoritmi che non sono semplicemente diretti a operare su richiesta ma richiedono una fusione di processi computazionali e pressioni specifiche per consentire uno sviluppo autonomo in linea con le intenzioni dei costruttori.

Esistono molteplici strade per utilizzare l'intelligenza artificiale per raggiungere gli obiettivi sopra menzionati e possono essere classificate in quattro tipi principali:

  1. L’intelligenza artificiale come agente in un protocollo: impegnarsi in meccanismi in cui il loro impulso allo sviluppo proviene da input umani.

  2. L'intelligenza artificiale come fondamento del protocollo: assistere gli utenti nella comprensione del panorama delle criptovalute e garantire che i messaggi e le transazioni siano adeguatamente verificati, migliorando così la sicurezza contro le attività fraudolente.

  3. Regole del protocollo di generazione dell'intelligenza artificiale (richiede uno sviluppo prudente): applicabile a blockchain, DAO e meccanismi analoghi.

  4. L'intelligenza artificiale diventa l'obiettivo del protocollo (sviluppo a lungo termine, potenziale sostanziale): capace di progettare autonomamente blockchain, DAO e meccanismi simili, utilizzando l'intelligenza artificiale per diversi scopi, compreso lo sfruttamento delle criptovalute per rafforzare lo sviluppo della rete. Allo stesso tempo, ciò comporta l’integrazione di funzionalità per impedire che l’intelligenza artificiale diffonda dati personali o sia soggetta ad abusi.

    Rischi e sfide nell'intersezione tra intelligenza artificiale e criptovalute

  5. All'interno delle quattro classificazioni, il progenitore di Ethereum sostiene fortemente la fattibilità dell'impiego dell'"intelligenza artificiale come agente nel protocollo", riconoscendo allo stesso tempo che l'uso dell'"intelligenza artificiale come fondamento del protocollo" ha un potenziale significativo ma comporta anche rischi elevati intrinseci.

    Buterin sottolinea che l'unica sfida nel fondere la criptovaluta con l'intelligenza artificiale è lo sforzo di sviluppare un'intelligenza artificiale unica, affidabile e decentralizzata da cui possano dipendere altre applicazioni.

    In generale, le applicazioni fondamentali sono ancora progettate in modo simile a prima, ma gli agenti di intelligenza artificiale consentono ai meccanismi di operare in modo più efficiente su scala più ampia. Questo è lo scenario più promettente e facilmente realizzabile al momento attuale.

  6. Nella conclusione dell'articolo, Buterin prevede di vedere in futuro più applicazioni che utilizzano l'intelligenza artificiale in tutte e quattro le aree delineate per scoprire l'integrazione ottimale di crittografia e intelligenza artificiale su larga scala.

  7. Negli ultimi tempi, in particolare tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, si sono verificati numerosi post e proposte da parte del cofondatore di Ethereum. In precedenza, Vitalik Buterin aveva suggerito di aumentare del 33% il limite delle tariffe del gas su Ethereum, a seguito delle proposte per affrontare le attuali carenze del meccanismo di consenso Proof-of-Stake e contemporaneamente svelare la roadmap 2024 per Ethereum.

  8. Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni sugli investimenti. Ogni mossa di investimento e di negoziazione comporta dei rischi e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.

  9. #Write2Earn‬ >>#TrendingTopic