Secondo il rapporto Golden Ten, l’analista valutario di ING Francesco Pesole ha affermato in un rapporto che, supportato da forti dati economici statunitensi, il dollaro USA rimarrà forte nel breve termine, mantenendo l’indice del dollaro USA all’interno dell’intervallo 104-105. Ritiene che i dati economici statunitensi siano ancora favorevoli, quindi preferisce un dollaro più alto. Tuttavia, i guadagni dovrebbero essere limitati poiché si prevede che i dati economici statunitensi prima o poi si indeboliranno, spingendo la Fed a tagliare i tassi di interesse e causando un indebolimento del dollaro.