Sommario
introduzione
Indice di forza relativa (RSI)
Media mobile (MA)
Media mobile esponenziale (MACD)
Indice stocastico di forza relativa (StochRSI)
Bande di Bollinger (BB)
Riassumere
introduzione
I trader utilizzano gli indicatori tecnici per ottenere ulteriori informazioni sull’azione dei prezzi di un asset. Questi indicatori semplificano l’identificazione di modelli e l’individuazione di segnali di acquisto e vendita nell’attuale contesto di mercato. Esistono vari tipi di indicatori di analisi tecnica e sono ampiamente utilizzati dai day trader, dagli swing trader e talvolta anche dagli investitori a lungo termine. Alcuni analisti professionisti e trader avanzati creano persino i propri indicatori. In questo articolo, introdurremo brevemente alcuni degli indicatori di analisi tecnica più popolari che sono adatti per l'uso nel kit di strumenti di analisi di mercato di qualsiasi trader.
1. Indice di forza relativa (RSI)
Il Relative Strength Index (RSI) è un indicatore di momentum utilizzato per indicare se un asset è ipercomprato o ipervenduto. Lo fa misurando l’entità delle recenti variazioni di prezzo (l’impostazione standard sono i 14 periodi precedenti, come 14 giorni, 14 ore, ecc.). Questi dati vengono quindi visualizzati come un oscillatore il cui valore può variare da 0 a 100.
Poiché l'RSI è un oscillatore di momentum, mostra il tasso di variazione del prezzo (momentum). Ciò significa che se lo slancio aumenta contemporaneamente al rialzo dei prezzi, allora il trend rialzista è forte e sempre più acquirenti inizieranno a intervenire. Al contrario, se lo slancio diminuisce nello stesso momento in cui il prezzo aumenta, ciò potrebbe essere un segnale che i venditori potrebbero presto prendere il controllo del mercato.
L'interpretazione tradizionale dell'RSI è che quando il suo valore supera 70, l'asset è ipercomprato; quando il suo valore è inferiore a 30, l'asset è ipervenduto; Pertanto, i valori estremi possono indicare un’imminente inversione di tendenza o pullback. Anche così, è meglio non considerare questi valori come un segnale di acquisto o vendita diretto. Come molti altri metodi di analisi tecnica (TA), l'RSI può fornire segnali falsi o fuorvianti, quindi è sempre necessario considerare altri fattori prima di entrare in un'operazione.
Voglio sapere di più? Si prega di leggere il nostro articolo sul Relative Strength Index (RSI).
2. Media mobile (MA)
Le medie mobili attenuano i movimenti dei prezzi filtrando il rumore del mercato ed evidenziando la direzione del trend. Si basa sui dati dei prezzi passati ed è quindi un indicatore ritardato.
Le due medie mobili più comunemente utilizzate sono la media mobile semplice (SMA o MA) e la media mobile esponenziale (EMA). La SMA viene calcolata prendendo i dati sui prezzi per un periodo definito e calcolando la media. Ad esempio, la SMA a 10 giorni viene ricavata calcolando il prezzo medio degli ultimi 10 giorni. D’altra parte, il modo in cui viene calcolata l’EMA pone maggiore enfasi sui dati recenti sui prezzi. Ciò lo rende più reattivo alla recente azione dei prezzi.
Come accennato in precedenza, le medie mobili sono indicatori ritardati e quanto più lungo è l’intervallo di tempo, tanto più forte è il ritardo. Pertanto, la SMA a 200 giorni risponde all’azione dei prezzi più lentamente rispetto alla SMA a 50 giorni.
I trader spesso utilizzano la relazione tra il prezzo e una specifica media mobile per valutare le attuali tendenze del mercato. Ad esempio, se il prezzo è superiore alla SMA a 200 giorni per un lungo periodo di tempo, molti trader considereranno l'asset in un mercato rialzista.
I trader possono anche utilizzare i crossover delle medie mobili come segnali di acquisto o vendita. Ad esempio, se la SMA a 100 giorni scende al di sotto della SMA a 200 giorni, potrebbe essere considerato un segnale di vendita. Ma cosa significa concretamente questo crossover? Indica che il prezzo medio degli ultimi 100 giorni è ora inferiore al prezzo medio degli ultimi 200 giorni. L’idea alla base della vendita a questo punto è che i movimenti dei prezzi a breve termine non seguono più il trend rialzista, quindi il trend potrebbe invertirsi.
Voglio sapere di più? Si prega di leggere il nostro articolo sulle medie mobili.
3. Media mobile esponenziale (MACD)
La media mobile esponenziale (MACD) determina lo slancio di un asset mostrando la relazione tra due medie mobili. Consiste di due linee: la linea MACD e la linea del segnale. La linea MACD viene calcolata sottraendo l'EMA a 26 periodi dall'EMA a 12 periodi. La linea del segnale è una media esponenziale dell'EMA a 9 periodi basata sulla linea MACD. Molti strumenti grafici utilizzano anche gli istogrammi per mostrare la differenza tra la linea MACD e la linea del segnale.
Osservando la differenza tra MACD e azione dei prezzi, i trader possono ottenere informazioni sulla forza della tendenza attuale. Ad esempio, se il prezzo sta raggiungendo massimi più alti e l’indicatore MACD sta segnando massimi più bassi, il mercato potrebbe presto invertire la rotta. Cosa può dirci il MACD in questo caso? Il prezzo aumenta mentre lo slancio diminuisce, quindi la probabilità di un pullback o di un'inversione è maggiore.
I trader possono anche utilizzare questo indicatore per osservare il crossover tra la linea MACD e la linea del segnale. Ad esempio, se la linea MACD incrocia la linea del segnale verso l'alto, può essere interpretata come un segnale di acquisto. Al contrario, se la linea MACD incrocia la linea del segnale verso il basso, può essere interpretata come un segnale di vendita.
Il MACD viene spesso utilizzato insieme all'RSI poiché entrambi misurano lo slancio ma utilizzano fattori diversi. Il presupposto è che una combinazione dei due potrebbe fornire una prospettiva tecnologica più completa per il mercato.
Voglio sapere di più? Si prega di leggere il nostro articolo sul MACD.
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4. Indice stocastico di forza relativa (StochRSI)
Lo Stochastic Relative Strength Index (StochRSI) è un oscillatore di momentum utilizzato per indicare se un asset è ipercomprato o ipervenduto. Come suggerisce il nome, deriva dall’RSI poiché viene generato sulla base dei valori RSI anziché dei dati sui prezzi. Questo indicatore viene creato applicando la cosiddetta "Formula dell'oscillatore stocastico" ai valori RSI ordinari. In generale, StochRSI ha un valore compreso tra 0 e 1 (o tra 0 e 100).
Poiché lo StochRSI è più veloce e più sensibile, può produrre molti segnali di trading difficili da interpretare. Inoltre è generalmente più utile quando si è vicini ai limiti superiori o inferiori del suo intervallo.
Una lettura dello StochRSI superiore a 0,8 è generalmente considerata ipercomprata, mentre una lettura inferiore a 0,2 può essere considerata ipervenduta. Un valore pari a 0 significa che l'RSI era al suo valore più basso durante il periodo di misurazione (l'impostazione predefinita è solitamente di 14 periodi). Al contrario, un valore pari a 1 significa che l'RSI era al suo valore più alto durante il periodo di misurazione.
Similmente al modo in cui viene utilizzato l'RSI, un valore StochRSI ipercomprato o ipervenduto non significa che il prezzo si invertirà necessariamente. Nel caso dello StochRSI, indica semplicemente che il valore RSI (la fonte del valore StochRSI) è vicino agli estremi delle sue letture più recenti. È anche importante ricordare che l'indicatore StochRSI è più sensibile dell'indicatore RSI, quindi tende a produrre segnali più falsi o fuorvianti.
Voglio sapere di più? Si prega di leggere il nostro articolo sull'RSI stocastico.
5. Bande di Bollinger (BB)
Le bande di Bollinger (BB) vengono utilizzate per misurare la volatilità del mercato, nonché le condizioni di ipercomprato e ipervenduto per un asset. Si compone di tre linee, vale a dire SMA (binario centrale) e binari superiore e inferiore. Le impostazioni possono variare, ma in generale i binari superiore e inferiore sono entrambi due deviazioni standard dal binario centrale. Man mano che la volatilità del mercato aumenta o diminuisce, la distanza tra questi binari si espanderà o si contrarrà.
In generale, più il prezzo è vicino alla fascia superiore, più è probabile che l’asset sul grafico si avvicini a una condizione di ipercomprato. Al contrario, più il prezzo è vicino alla banda inferiore, più è probabile che l’asset sul grafico si avvicini alle condizioni di ipervenduto. Nella maggior parte dei casi, il prezzo rimarrà tra le righe, ma in rare occasioni potrebbe andare sopra o sotto le righe. Questo evento non è di per sé un segnale di trading, ma può servire come indicazione di condizioni di mercato estreme.
Un altro concetto importante delle Bande di Bollinger è chiamato "indicatore di compressione". Questo si riferisce a periodi di minore volatilità quando tutte le traiettorie sono molto vicine tra loro. Potrebbe indicare una potenziale volatilità futura. Al contrario, se tutte le traiettorie sono distanti tra loro, potrebbero verificarsi periodi di volatilità in calo.
Voglio sapere di più? Si prega di leggere il nostro articolo sulle bande di Bollinger.
Riassumere
Sebbene gli indicatori possano visualizzare i dati, è anche importante considerare che l'interpretazione dei dati è altamente soggettiva. Quindi è sempre utile fare un passo indietro e considerare se i pregiudizi personali influenzano le tue decisioni. Quello che potrebbe essere un segnale di acquisto o di vendita per un trader, potrebbe essere solo rumore di mercato per un altro.
Come con la maggior parte delle tecniche di analisi di mercato, questi indicatori funzionano meglio se utilizzati insieme tra loro o con altri metodi come l'analisi fondamentale (FA).
Il modo migliore per imparare l’analisi tecnica (TA) è esercitarla molto. Visita il sito web di Binance per mettere alla prova le tue nuove conoscenze!