Il trading con margine è un metodo di negoziazione di asset utilizzando fondi forniti da terzi. Rispetto ai normali conti di trading, i conti a margine consentono ai trader di accedere a maggiori somme di capitale, consentendo loro di sfruttare le proprie posizioni. In sostanza, il trading a margine amplifica i risultati del trading in modo che i trader siano in grado di realizzare maggiori profitti sulle operazioni di successo. Questa capacità di espandere i risultati di trading rende il trading con margine particolarmente popolare nei mercati a bassa volatilità, in particolare nel mercato Forex internazionale. Tuttavia, il trading a margine viene utilizzato anche nei mercati azionari, delle materie prime e delle criptovalute.
Nei mercati tradizionali, i fondi presi in prestito vengono solitamente forniti da un broker di investimenti. Nel trading di criptovalute, tuttavia, i fondi vengono spesso forniti da altri trader, che guadagnano interessi in base alla domanda di mercato per i fondi a margine. Sebbene meno comuni, alcuni scambi di criptovaluta forniscono anche fondi di margine ai propri utenti.
Come funziona il trading a margine?
Quando viene avviata una negoziazione a margine, al trader verrà richiesto di impegnare una percentuale del valore totale dell'ordine. Questo investimento iniziale è noto come margine ed è strettamente correlato al concetto di leva finanziaria. In altre parole, i conti di trading a margine vengono utilizzati per creare trading con leva finanziaria e la leva finanziaria descrive il rapporto tra i fondi presi in prestito e il margine. Ad esempio, per aprire un'operazione da 100.000$ con una leva di 10:1, un trader dovrebbe impegnare 10.000$ del proprio capitale.
Naturalmente, diverse piattaforme e mercati di trading offrono un insieme distinto di regole e tassi di leva finanziaria. Nel mercato azionario, ad esempio, il rapporto tipico è 2:1, mentre i contratti futures sono spesso negoziati con una leva finanziaria di 15:1. Per quanto riguarda i broker Forex, le operazioni con margine sono spesso sfruttate con un rapporto di leva di 50:1, ma in alcuni casi vengono utilizzati anche 100:1 e 200:1. Quando si tratta di mercati di criptovalute, i rapporti vanno generalmente da 2:1 a 100:1 e la comunità commerciale utilizza spesso la terminologia “x” (2x, 5x, 10x, 50x e così via).
Il trading con margine può essere utilizzato per aprire posizioni sia lunghe che corte. Una posizione lunga riflette l’ipotesi che il prezzo dell’asset aumenterà, mentre una posizione corta riflette il contrario. Mentre la posizione di margine è aperta, le attività del trader fungono da garanzia per i fondi presi in prestito. Questo è fondamentale per i trader comprenderlo, poiché la maggior parte degli intermediari si riserva il diritto di forzare la vendita di questi asset nel caso in cui il mercato si muova contro la loro posizione (al di sopra o al di sotto di una certa soglia).
Ad esempio, se un trader apre una posizione con leva lunga, potrebbe ricevere una richiesta di margine quando il prezzo scende in modo significativo. Una richiesta di margine si verifica quando un trader è tenuto a depositare più fondi sul proprio conto a margine per raggiungere i requisiti minimi di margine di trading. Se il trader non riesce a farlo, le sue partecipazioni vengono automaticamente liquidate per coprire le perdite. In genere, ciò si verifica quando il valore totale di tutte le azioni in un conto a margine, noto anche come margine di liquidazione, scende al di sotto dei requisiti di margine totale di quella particolare borsa o broker.
Vantaggi e svantaggi
Il vantaggio più evidente del trading con margine è il fatto che può portare a maggiori profitti grazie al maggiore valore relativo delle posizioni di trading. Oltre a ciò, il trading con margine può essere utile per la diversificazione, poiché i trader possono aprire diverse posizioni con importi di capitale di investimento relativamente piccoli. Infine, avere un conto a margine può rendere più semplice per i trader aprire rapidamente posizioni senza dover spostare ingenti somme di denaro sui propri conti.
Nonostante tutti i suoi vantaggi, il trading con margine presenta l’ovvio svantaggio di aumentare le perdite nello stesso modo in cui può aumentare i guadagni. A differenza del normale trading spot, il trading a margine introduce la possibilità di perdite che superano l'investimento iniziale del trader e, come tale, è considerato un metodo di trading ad alto rischio. A seconda della quantità di leva finanziaria coinvolta in un’operazione, anche un piccolo calo del prezzo di mercato può causare perdite sostanziali per i trader. Per questo motivo, è importante che gli investitori che decidono di utilizzare il trading con margine utilizzino adeguate strategie di gestione del rischio e facciano uso di strumenti di mitigazione del rischio, come gli ordini stop-limit.
Trading a margine nei mercati delle criptovalute
Il trading a margine è intrinsecamente più rischioso del trading regolare, ma quando si tratta di criptovalute, i rischi sono ancora più elevati. A causa degli elevati livelli di volatilità, tipici di questi mercati, i trader con margine di criptovaluta dovrebbero prestare particolare attenzione. Sebbene le strategie di copertura e di gestione del rischio possano tornare utili, il trading con margine non è certamente adatto ai principianti.
Essere in grado di analizzare grafici, identificare tendenze e determinare punti di entrata e di uscita non eliminerà i rischi associati al trading con margine, ma può aiutare ad anticipare meglio i rischi e a fare trading in modo più efficace. Pertanto, prima di sfruttare le proprie operazioni di criptovaluta, si consiglia agli utenti di sviluppare una profonda comprensione dell'analisi tecnica e di acquisire una vasta esperienza di trading spot.
Finanziamento a margine
Per gli investitori che non hanno la tolleranza al rischio necessaria per impegnarsi autonomamente nel trading con margine, esiste un altro modo per trarre profitto dai metodi di trading con leva finanziaria. Alcune piattaforme di trading e scambi di criptovaluta offrono una funzionalità nota come finanziamento a margine, in cui gli utenti possono impegnare il proprio denaro per finanziare le operazioni a margine di altri utenti.
Di solito, il processo segue termini specifici e produce tassi di interesse dinamici. Se il commerciante accetta le condizioni e accetta l'offerta, il fornitore dei fondi ha diritto alla restituzione del prestito con gli interessi concordati. Sebbene i meccanismi possano differire da borsa a borsa, i rischi legati alla fornitura di fondi di margine sono relativamente bassi, poiché le posizioni con leva finanziaria possono essere liquidate forzatamente per evitare perdite eccessive. Tuttavia, il finanziamento a margine richiede che gli utenti mantengano i propri fondi nel portafoglio dell’exchange. Pertanto, è importante considerare i rischi coinvolti e capire come funziona la funzionalità sullo scambio di scelta.
Pensieri conclusivi
Certamente, il trading con margine è uno strumento utile per coloro che desiderano amplificare i profitti delle proprie operazioni di successo. Se utilizzato correttamente, il trading con leva fornito dai conti a margine può aiutare sia la redditività che la diversificazione del portafoglio.
Come accennato, però, questo metodo di trading può anche amplificare le perdite e comportare rischi molto più elevati. Pertanto, dovrebbe essere utilizzato solo da trader altamente qualificati. Per quanto riguarda la criptovaluta, il trading con margine dovrebbe essere affrontato con ancora più attenzione a causa degli elevati livelli di volatilità del mercato.
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