Cos'è l'onda di Elliott?

L'onda di Elliott si riferisce a una teoria (o principio) che investitori e trader possono adottare nell'analisi tecnica. Il principio si basa sull’idea che i mercati finanziari tendono a seguire modelli specifici, indipendentemente dall’orizzonte temporale.

In sostanza, la teoria delle onde di Elliott (EWT) suggerisce che i movimenti del mercato seguono una sequenza naturale di cicli psicologici della folla. I modelli vengono creati in base all'attuale sentimento del mercato, che si alterna tra ribassista e rialzista.

Il principio dell'onda di Elliott è stato creato negli anni '30 da Ralph Nelson Elliott, un contabile e autore americano. Tuttavia, la teoria divenne popolare solo negli anni '70, grazie agli sforzi di Robert R. Prechter e A. J. Frost.

Inizialmente, l’EWT era chiamato Principio dell’Onda, che è una descrizione del comportamento umano. La creazione di Elliott si basava sul suo studio approfondito dei dati di mercato, con particolare attenzione ai mercati azionari. La sua ricerca sistematica includeva almeno 75 anni di informazioni.

Come strumento di analisi tecnica, l’EWT viene ora utilizzato nel tentativo di identificare cicli e tendenze di mercato e può essere applicato a una vasta gamma di mercati finanziari. Tuttavia, l’onda di Elliott non è un indicatore o una tecnica di trading. Si tratta invece di una teoria che può aiutare a prevedere il comportamento del mercato. Come afferma Prechter nel suo libro:

[...] il Principio dell’Onda non è primariamente uno strumento di previsione; è una descrizione dettagliata di come si comportano i mercati.

– Prechter, R. R. Il principio delle onde di Elliott (p.19).


Il modello base Elliott Wave

Tipicamente, il modello base delle Onde di Elliott è identificabile da un modello a otto onde, che contiene cinque Onde Motive (che si muovono a favore del trend principale) e tre Onde Correttive (che si muovono nella direzione opposta).

Quindi, un ciclo completo delle Onde di Elliott in un mercato rialzista sarebbe simile a questo:


Nota che, nel primo esempio, abbiamo cinque Onde Motive: tre nel movimento verso l'alto (1, 3 e 5), più due nel movimento verso il basso (A e C). In poche parole, qualsiasi mossa che sia in accordo con la tendenza principale può essere considerata un’onda motivante. Ciò significa che 2, 4 e B sono le tre onde correttive.

Ma secondo Elliott, i mercati finanziari creano modelli di natura frattale. Quindi, se ci allontaniamo su intervalli temporali più lunghi, il movimento da 1 a 5 può anche essere considerato una singola Onda Motivante (I), mentre il movimento A-B-C può rappresentare una singola Onda Correttiva (II).


Inoltre, se ingrandiamo intervalli di tempo inferiori, una singola Onda Motivante (come 3) può essere ulteriormente divisa in cinque onde più piccole, come illustrato nella sezione successiva.

Al contrario, un ciclo delle Onde di Elliott in un mercato ribassista sarebbe simile a questo:


Onde motrici

Come definito da Prechter, le Onde Motive si muovono sempre nella stessa direzione del trend più grande.

Come abbiamo appena visto, Elliott ha descritto due tipi di sviluppo delle onde: onde motivanti e correttive. L'esempio precedente prevedeva cinque Onde Motivative e tre Onde Correttive. Ma, se ingrandiamo una singola Onda Motrice, essa consisterà in una struttura più piccola a cinque onde. Elliott lo chiamò il Modello delle Cinque Onde e creò tre regole per descriverne la formazione:

  • L'onda 2 non può ripercorrere più del 100% del movimento precedente dell'onda 1.

  • L'onda 4 non può ripercorrere più del 100% del movimento precedente dell'onda 3.

  • Tra le onde 1, 3 e 5, l'onda 3 non può essere la più breve e spesso è quella più lunga. Inoltre, l'onda 3 si sposta sempre oltre la fine dell'onda 1.


Onde correttive

A differenza delle Onde Motrici, le Onde Correttive sono tipicamente costituite da una struttura a tre onde. Spesso sono formate da un'onda correttiva più piccola che si verifica tra due onde motivanti più grandi. Le tre onde sono spesso denominate A, B e C.


Rispetto alle Onde Motivanti, le Onde Correttive tendono ad essere più piccole perché si muovono contro la tendenza più grande. In alcuni casi, una tale lotta controtendenza può anche rendere le Onde Correttive molto più difficili da identificare poiché possono variare in modo significativo in lunghezza e complessità.

Secondo Prechter la regola più importante da tenere a mente riguardo alle Onde Correttive è che queste non sono mai composte da cinque onde.


L'onda di Elliott funziona?

È in corso un dibattito sull'efficienza delle onde di Elliott. Alcuni sostengono che il tasso di successo del principio dell'onda di Elliott dipende fortemente dalla capacità dei trader di dividere con precisione i movimenti del mercato in tendenze e correzioni.

In pratica, le onde possono essere disegnate in diversi modi, senza necessariamente infrangere le regole di Elliot. Ciò significa che disegnare correttamente le onde non è un compito semplice. Non solo perché richiede pratica, ma anche per l’alto livello di soggettività coinvolta.

Di conseguenza, i critici sostengono che la teoria delle onde di Elliott non è una teoria legittima a causa della sua natura altamente soggettiva e si basa su un insieme di regole vagamente definite. Tuttavia, ci sono migliaia di investitori e trader di successo che sono riusciti ad applicare i principi di Elliott in modo redditizio.

È interessante notare che vi è un numero crescente di trader che combinano la teoria delle onde di Elliott con indicatori tecnici per aumentare il proprio tasso di successo e ridurre i rischi. Gli indicatori di ritracciamento di Fibonacci e di estensione di Fibonacci sono forse gli esempi più popolari.


Pensieri conclusivi

Secondo Prechter, Elliott non ha mai veramente speculato sul motivo per cui i mercati tendono a presentare una struttura a 5-3 onde. Invece, ha semplicemente analizzato i dati di mercato ed è giunto a questa conclusione. Il principio di Elliott è semplicemente il risultato degli inevitabili cicli di mercato creati dalla natura umana e dalla psicologia della folla.

Come accennato, però, l’Onda di Elliott non è un indicatore TA, ma una teoria. In quanto tale, non esiste un modo giusto per utilizzarlo ed è intrinsecamente soggettivo. Prevedere con precisione i movimenti del mercato con l’EWT richiede pratica e abilità perché i trader devono capire come tracciare il conteggio delle onde. Ciò significa che il suo utilizzo può essere rischioso, soprattutto per i principianti.